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"Folignano Democrazia e Solidarietà": rivendicazioni e critiche al Sindaco Flaiani

Folignano | Il gruppo d'opposizione tiene a specificare il ruolo fondamentale del centrosinistra nelle questioni parcheggio disabili e teatro di Villa Pigna.

di Ugo Mancini

Luigi Sciamanna

È la voce dell'opposizione a farsi sentire oggi a Folignano. Il gruppo consiliare Folignano Democrazia e Solidarietà, appartenente all'area di centrosinistra, rivendica il proprio ruolo fondamentale in due importanti questioni recentemente affrontate dalla giunta comunale: quella dei parcheggi per disabili e quella del teatro di Villa Pigna.

Per quanto riguarda il primo punto, quello dei parcheggi, i consiglieri di opposizione tengono a precisare che il problema è venuto alla luce solo grazie ad una loro iniziativa.

"Avendo rilevato in passato che, in occasione delle manifestazioni di massa, capitava spesso che i portatori di handicap incontravano non poche difficoltà per parcheggiare in prossimità dei luoghi dove tali manifestazioni si svolgevano - dice Luigi Sciamanna, portavoce di Folignano Democrazia e Solidarietà - parlai del problema con il Sindaco, il quale mi invitò a predisporre una proposta di soluzione da portare in discussione nella sede Consiliare, impegnandosi a prenderla seriamente in considerazione".

Pertanto, con una mozione del gruppo di centrosinistra si è chiesto di modificare il regolamento per le concessioni degli spazi pubblici per manifestazioni di massa, affinché si prevedesse l'obbligo, da parte dei concessionari, di individuare degli spazi per parcheggi riservati agli automezzi adibiti al trasporto di persone portatrici di handicap, all'interno o adiacenti all'area dove si tiene la manifestazione. Conseguentemente la mozione ha istituito anche l'obbligo di riprodurre, a margine delle eventuali locandine o manifesti di propaganda dell'iniziativa, la segnaletica che contraddistingue i parcheggi riservati, nonché l'indicazione della via o piazza dove detti parcheggi vengono allestiti.

Questa soluzione semplice e a costo zero che, secondo Sciamanna, potrà rendere vivibili momenti importanti della collettività anche per chi incontra degli impedimenti a parteciparvi serenamente, è stata approvata all'unanimità dall'ultimo Consiglio Comunale.

La prossima tappa consisterà nel portare in discussione la proposta di modifica del regolamento che non potrà che essere approvata. I Consiglieri del Gruppo d'opposizione stanno già predisponendo gli atti per formulare la proposta di deliberazione.

Più aspri, invece, i toni che riguardano la prossima apertura del teatro di Villa Pigna. In questo caso i membri dell'opposizione criticano duramente l'atteggiamento del Sindaco Flaiani, colpevole, secondo loro, di nascondere il fatto che gran parte del lavoro è stato fatto dalle precedenti giunte di centrosinistra.

"Ho dato sempre atto al Sindaco di quelle che sono scelte giuste e condivise - dice Sciamanna- egli, invece, omette, nel suo ultimo comunicato stampa, di riconoscere i meriti che furono della Giunta di centrosinistra. Infatti informa i cittadini che è stato approvato un progetto di completamento del teatro a Villa Pigna solo grazie al Sindaco di centrodestra Allevi e all'allora Assessore alla Cultura, sig.ra Marchetti, che, in realtà, nulla hanno fatto per migliorare le condizioni di un teatro esistente. Ad onore della verità, il teatro di cui si tratta, fu realizzato 11 anni or sono dalla Giunta di centrosinistra, mancavano solo le poltrone. Prendiamo atto del fatto che il centrodestra ha impiegato tutto questo tempo per accorgersi che le sedie in plastica che loro hanno utilizzato per 11 anni, forse non erano idonee. Che l'acustica era buona era anche cosa nota, mentre un aggiornamento tecnico sarebbe anche appropriato, visto che la tecnologia in tutto questo tempo ha avuto un importante sviluppo".

Il gruppo di opposizione Folignano Democrazia e Solidarietà si augura per il futuro che il Sindaco Flaiani, nel caso ritenesse opportuno citare i meriti di alcuni per le cose buone fatte in passato, lo faccia senza distinzione di appartenenza politica e le attribuisca indistintamente in modo veritiero.

09/03/2010





        
  



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