L'Associazione " Chi Mangia la Foglia! " al fine rispondere e chiarire a quanti direttamente o indirettamente ne hanno fatto esplicita richiesta, porta a conoscenza che il corso sulle erbe pubblicizzato con il nome "Mangiare la Foglia" organizzato dal Comune di Castel di Lama; non rientra in nessun modo fra i corsi organizzati e promossi dall'Associazione Chi Mangia la Foglia ! e gestiti dall'Accademia delle Erbe Spontanee.

Ad ulteriore chiarimento si ribadisce che l'Associazione è promotrice degli eventi dei circuiti delle erbe spontanee, degli orti, dei 5 nodi, delle cucine tipiche ed inoltre dei corsi di riconoscimento di erbe spontanee, di differente livello, organizzati dall'"Accademia delle Erbe Spontanee" costituitasi a Monte San Pietrangeli con il concorso dell'Amministrazione Comunale, di quella Provinciale e dell'Università Politecnica delle Marche.

Il primo corso è stato proposto nell'anno 2006, attualmente è in svolgimento a Petritoli, in collaborazione con lo stesso comune, un corso di primo livello. Durante questi anni sono stati organizzati oltre dieci corsi con il coinvolgimento di numerosi comuni della Regione a partire da Monte San Pietrangeli, Montefiore dell'Aso, Montottone, Civitanova Marche, Sirolo, ecc..

Il mese scorso si è tenuto a San Benedetto del Tronto, in accordo con l'Assessorato al Turismo, un appuntamento-lezione del corso di secondo livello (appena concluso).

Nell'occasione è stato anticipato che sarà effettuato proprio a San Benedetto del Tronto un corso di "conoscitore di erbe" di primo livello. Il 14 maggio si terrà una conferenza stampa per la presentazione ufficiale.

Il Programma annuale dell'accademia prevede inoltre un terzo corso da tenersi in autunno nella zona dei sibillini.

Fermo restando che le ricchezze della natura rappresentano un patrimonio comune a tutti, così come riscoprirne la bellezza e le risorse e come tutto ciò faccia parte della liberà scelta di ogni individuo, il nome "Chi Mangia la Foglia" identifica da molti anni l'attività dell'omonima associazione che è "registrata" e che è impegnata per il recupero della tradizione popolare delle erbe spontanee commestibili, le cosiddette "erbe trovate", attraverso l'organizzazione di convegni e la partecipazione ad importanti manifestazione del settore (Salone del Gusto, Borsa Italiana del Turismo, Cibus, Tipicità, ecc.).

Riteniamo quindi indebita, da parte di chi l'ha proposta, l'utilizzazione di una denominazione ("Mangiare la Foglia") che crea confusione in quanto simile a quella ("Chi Mangia la Foglia") che costituisce il segno distintivo di una associazione già esistente e che opera da tempo su tutto il territorio nazionale.

Le ipotesi dell'inopportuna scelta possano essere:
- o la volontà di ricalcare anche nel nome una iniziativa che ha avuto successo,
- o la superficialità di chi lo ha utilizzato senza un doveroso ed opportuno approfondimento.

Attendiamo che l'organizzatore chiarisca se si sia trattato di un utilizzo speculativo o solo di presappochismo.