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"I Mille Volti di Papa Sisto V"

Acquaviva Picena | Nel volume presentato sabato Mario Petrelli e Alessandro Ciarrocchi indagano i rapporti tra Grottammare e le famiglie Peretto-Peretti.

di Redazione

Dimarti, Ciarrocchi, Petrelli, Compagnoni, Portelli

Nel pomeriggio di sabato 24 aprile Acquaviva Picena ha ospitato la presentazione del libro "I Mille Volti di Sisto V - Rapporti tra Grottammare e le famiglie Peretto-Peretti". All'incontro presso l'antica Chiesa di San Rocco, gremita di un pubblico attento e devoto, hanno partecipato gli autori Mario Petrelli ed Alessandro Ciarrocchi, il vice-sindaco prof. Teodorico Compagnoni e il prof. Luigi Portelli.

Petrelli e Ciarrocchi hanno realizzato un piccolo capolavoro. Il primo è stato l'autore della parte testuale, scritta in modo semplice, fresco e leggero; il secondo, è stato l'autore della parte fotografica ed iconografica scovata e raccolta in giro per tutto il nostro territorio con cura, devozione e competenza. Tra intermezzi poetici ed aneddoti, precisazioni storiche e vicissitudini il libro ci racconta chi è Felice Peretti: il futuro Papa Sisto V. Il tutto contornato da bellissime fotografie sapientemente lavorate a volte a colori, altre in bianco e nero, di opere uniche che variano tra busti, stemmi, stampe, tele, monete.

Figura a volte austera, a volte prudente, a volte forte, fiero nel ricordare a tutti le sue umili origini, Sisto V fu un papa severo ed autoritario che cercò appena eletto di eliminare il mal costume, la corruzione ed il brigantaggio che avevano raggiunto limiti non più tollerabili nella Roma di fine Cinquecento; città che ancora oggi ne vede in ogni suo bellissimo angolo architettonico, la sua firma.

Questo l'intento dei due artefici di questo "manuale", veri e propri "fans" dell'illustre concittadino: far scoprire ai posteri ed a tutti gli amanti di Grottammare la figura di questo grande pontefice "grottammarese doc" che viene tutt'ora ricordato come il papa dalle grandi vedute, uomo pieno di genialità e dalle molteplici doti che lo hanno contraddistinto nella Storia.

28/04/2010





        
  



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