Alle 17.30 del 29 aprile 2010 la Conferenza Unificata ha espresso parere favorevole alle bozze definitive dei due decreti che istituiscono l'area marina protetta del piceno e ne definiscono il regolamento di orientamento. Il Decreto istiututivo è già munito della copertura finanziaria del Tesoro, per cui non resta che la firma del Ministro dell'ambiente Prestigiacomo e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

"Un mero e rapido passaggio formale" dichiara soddifatto Massimo Rossi di ritorno da Roma dove, in virtù del suo ruolo all'interno dell'Unione delle Province Italiane, ha svolto sino all'ultimo una fitta azione di pressione sulle rappresentanze del sistema delle autonomie locali.

"Voglio esprimere la mia soddisfazione per questo importantissimo risultato - commenta Rossi - Un risultato che non era scontato visto il tentativo in estremis della miope e ignava amministrazione Celani, di bloccare l'iter istitutivo con la complicità di qualche amministratore locale insipiente. Un risultato che corona un impegno personale e collettivo, condotto senza soluzione di continuità da oramai un ventennio e che costituisce un importante valore aggiunto per le prospettive dell'intero territorio in una fase di così grave crisi".

Risorse aggiuntive per i nostri comuni, opportunità di nuovi finanziamenti per progetti di salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente marino e costiero, ricadute benefiche sotto il profilo della promozione turiustica, "ma soprattutto - aggiunge l'ex Presidente della Provincia - un forte stimolo ed incentivi certi per ripensare, progettare ed esportare modalità, tecniche e tecnologie innovative per svolgere in maniera sostenibile tutte le attività economiche e sociali in rapporto con le risorse marine.

Il Parco Marino del Piceno è ormai una realtà, e Rossi pensa già alla prossima fase: la raccolta delle opportunità.

L'auspicio dell'ex Presidente della Provincia è che la politica locale, "così impegnata in giochi e posizionamenti di palazzo sappia coinvolgere i nostri migliori giovani talenti e l'imprenditoria più illuminata per non specare un'attesa occasione storica!"