L'amarezza di un ex consigliere regionale: sia destra che sinistra mi hanno deluso
San Benedetto del Tronto | Pino Marucci, in polemica con le precedenti amministrazioni chiama a raccolta i cittadini per fondare delle liste civiche da presentare alla prossima tornata elettorale.
di Pino Marucci

Comune di San Benedetto del Tronto
La parte migliore di San Benedetto osserva con rammarico la caduta del livello delle proposte Amministrative e guarda sgomenta ai mille problemi irrisolti che ne avvelenano l'estetica, l'ambiente, la sicurezza, l'economia e la qualità della vita.
I partiti politici sambenedettesi oggi dimostrano di non avere proposte significative capaci di rielaborare il bene comune della Città-Territorio.
Le beghe interne, le lotte per bande, la ricerca del potere per il potere, il personalismo, la caduta etica, abissale, del bene comune, hanno tolto loro i contenuti virtuosi dell'azione politica e li hanno ridotti a litigiose caste autoreferenziali; ci sono senz'altro positive eccezioni, però immediatamente "normalizzate" dalla logica dominante.
Il prossimo anno a San Benedetto si tornerà a votare per il rinnovo dell'Amministrazione Comunale. I partiti di Destra e di Sinistra nelle due ultime legislature si sono invertiti in ruolo e comando; dapprima ha governato il Centro-Destra, poi il Centro-Sinistra. Hanno ambedue mancato l'obiettivo di dare risposte concrete ai cittadini e di disegnare l'Eccellenza della Città; risucchiati dai vizi della Politica hanno fallito nel quotidiano e nella progettazione della Città del futuro.
Tutti coloro che guardano sgomenti questa deriva Amministrativa e che osservano il continuo ed inesorabile scivolamento in basso della nostra valenza territoriale, ma non rassegnati, e che amano radicalmente questa Città, hanno la possibilità straordinaria di parlare ai cittadini il linguaggio chiaro, diretto e trasparente del sentire comune, per il bene della Città.
Si apre a San Benedetto del Tronto un mirabile campo per le liste civiche; donne e uomini che amano la città e che sanno aprire un rapporto vero ed autentico con i cittadini, possono rappresentare, nella prossima tornata Amministrativa, il nuovo, forte, identitario soggetto di rappresentanza del territorio e delle sue sfide.
C'è una forte spinta in tal senso che proviene dal basso; dalla gente comune che ci chiede questa dirompente novità e che non possiamo lasciar cadere.
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08/04/2010
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