Nuovi tesori al museo di Cupra
Cupra Marittima | Prelevati dalla chiesa di San Basso tre importanti reperti archeologici: unurna cineraria decorata, tre colonnine romane e un architrave altomedievale davvero unico.
di Sara Matera
Architrave medievale
In occasione dei lavori di ristrutturazione della chiesa di San Basso, tre interessanti reperti sono stati prelevati e trasferiti nel Museo Archeologico di Cupra Marittima. I lavori si sono svolti martedì 11 maggio, sotto la supervisione del Funzionario di Zona della Soprintendenza Archeologica delle Marche, dott.ssa Nicoletta Frapiccini, della Dott.ssa Paola Di Girolami, Responsabile della rete museale Musei Sistini, dell'assessore alla Cultura del Comune di Cupra Prof. Luciano Bruni e del Presidente dell'Archeoclub Prof. Vermiglio Ricci.
Grazie al lavoro degli operai del Comune e della ditta Cupra Asfalti, dei restauratori della soprintendenza e di Andrea Mora e Michele Aureli della Idrea Coop, è stato possibile rimuovere un'urna cineraria romana che fungeva da acquasantiera. L'urna decorata con motivo a squame, recante un'iscrizione latina, era poggiata su un sostegno rivelatosi molto interessante poiché formato da tre colonnine lunghe circa un metro e mezzo, anch'esse di periodo romano.
Sul lato della struttura è stato invece prelevato, grazie alla disponibilità del parroco don Luigino Scarponi, un architrave murato recante un fregio altomedievale. L'operazione ha riservato una graditissima sorpresa: durante la rimozione si è scoperto infatti che anche una delle facce laterali, incastonata nel muro, presentava un interessante bassorilievo.
Nell'entusiasmo di tutti i presenti i reperti sono stati depositati nei locali del Museo Archeologico dove saranno restaurati, studiati ed esposti al pubblico. "Abbiamo approfittato dei lavori di ristrutturazione della chiesa - ha dichiarato la dott.ssa Frapiccini - per mettere in sicurezza queste opere e dare loro una collocazione più consona".
Grande soddisfazione è stata espressa dall'ispettrice per il ritrovamento delle colonnine romane, "sarà interessante rintracciarne la provenienza - ha dichiarato", e per l'inaspettato rinvenimento di un fregio sul lato dell'architrave altomedievale: "un pezzo artisticamente prezioso recante delle figure senza dubbio insolite".
Ancora un'occasione per Cupra di tornare ad investigare il proprio passato.
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12/05/2010
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