Numero fortunato per la cittadina il 30. Sia per il genetliaco della parrocchia che ha onorato il Santo Papa Pio V da cui ha preso il nome, sia per il trentennale dalla propria fondazione avvenuta il 30 aprile 1980 dell'Associazione Polifonica Corale Sisto V.

Al convito presenti l'Amministrazione Comunale, il Clero diocesano ed autorità civili come il "Grottammarese dell'Anno" in carica Marco Pennesi ed il vice-Presidente dell'Ar.Com., l'Associazione Regionale Cori delle Marche, il prof. Aldo Coccetti.
La cerimonia ufficiale, animata sapientemente dalla Corale stessa in abito rosso cremisi è stata presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Gervasio Gestori e concelebrata dal parroco Mons. Giovanni Flammini. Invitati anche i giovani e novelli sacerdoti dal "cuore" grottammarese, presenti alla solenne funzione.

Dopo aver benedetto durante la commossa omelia tutti i fedeli presenti, il Vescovo ha voluto sottolineare la presenza e la bravura della Corale Sisto V che, in trent'anni di cammino artistico, ha saputo allietarci e meravigliarci col suo repertorio antico e moderno, proposto nelle nostre chiese e varcando anche i confini nazionali con performance sinfoniche e vocali di altissimo livello, dirette magistralmente da oltre vent'anni dal Maestro Direttore Luigi Petrucci.

Spiegato durante la celebrazione anche il legame che ha unito i due Papi ricordati in questa giornata. Il frate grottammarese Felice Peretti fu confessore dell'allora Santo Padre Pio V. Nominato proprio da quest'ultimo Cardinale, lo succederà poi nel papato alla sua morte. Un legame spirituale, ma anche morale ed apostolico quello dei due Papi, che si sono ritrovati insieme proprio per volere del "papa tosto", nella Cappella del Santissimo Sacramento della Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore, in Roma.

Non per caso quindi, i due si sono riscoperti uno di fronte all'altro in piazza San Pio V a Grottammare, benedicendo, ammonendo e proteggendo in accordo i propri fedeli. Questo, grazie all'infaticabile Mario Petrelli ed alla sua causa fortemente seguita fino al conseguimento dell'opera, raggiunto grazie al comune accordo con l'Amministrazione Comunale.

Piccolo fiore all'occhiello per tutta la cittadina, un ultimo "tocco" di vicinanza dei due pontefici, donato dall'insigne Presidente della Corale Sisto V, Alessandro Ciarrocchi: un busto bronzeo del concittadino Felice Peretti, nato a Grottammare il 13 dicembre 1521 e divenuto Papa Sisto V dal 1585 al 1590, opera unica dell'artista Ubaldo Ferretti e posizionato con grande maestria nella navata centrale della chiesa di San Pio V.

Giornata unica, conclusasi con l'inaugurazione del bronzo avvolto in un telo bianco-celeste e poi scoperto da tutte le autorità presenti, mentre nell'aere si diffondeva un melodioso canto dedicato a San Pio V.