"Sono iniziati i mondiali in Sudafrica e prontamente il Pdl offidano è tornato in campo giocando a chi la spara più grossa; al momento il Pdl 1 (quello di Corradetti) è in vantaggio sul Pdl 2 (quello della Palmaroli) viste le menzogne mondiali sparate nel corso della conferenza stampa di qualche giorno fa". Risponde con una battuta il Capogruppo di "Offida. Solidarietà e Democrazia" Claudio Sibillini alle accuse lanciate venerdi scorso dall'opposizione.

I consiglieri Pdl Camela, Corradetti e Lanciotti hanno polemizzato con la maggioranza nel corso di una conferenza stampa indetta venerdì mattina al termine della quale, a proposito della situazione interna al gruppo consiliare, dichiaravano: "Il gruppo per quanto ci riguarda resta uno, Corradetti ha la maggioranza delle preferenze all'interno e non spetta né al coordinatore Svizzeri, né ai funzionari del partito entrare nel merito delle questioni interne ai consiglieri regolarmente eletti dal popolo". "Se qualcuno non accetta la nuova situazione - concludevano - è libero di andarsene e formare un altro gruppo mantenendo il simbolo con cui ci siamo presentati alle elezioni che rimane per legge al candidato sindaco".

Sembra proprio che gli abbiano dato retta. È il Capogruppo di maggioranza Sibillini a rivelare infatti che giace protocollata in Consiglio Comunale una nota dei Consiglieri Palmaroli e Acciarri che comunicano la costituzione di un gruppo, sempre Pdl, ma autonomo.

"Il Pdl 1 e il Pdl 2" commenta ironico Sibillini, che entra nel merito delle accuse riguardanti la manutenzione delle strade e la scarsa regolamentazione nell'istallazione di impianti fotovoltaici: "Viste le difficoltà in cui versano gli enti locali non è facile fare tutto e subito senza tagliare i servizi sociali; stiamo procedendo nell'attuazione del programma quinquennale raggiungendo obiettivi importanti".

"Riguardo alle strade (via Gramsci e Contrada Tesino) - aggiunge il Capogruppo - sono state redatte apposite delibere di giunta, il minimo che si chiede ad un Consigliere è di andare a leggerle; per il fotovoltaico esiste una precisa regolamentazione che tiene conto della salvaguardia delle bellezze paesaggistiche. Le strade sono due: le energie rinnovabili o il nucleare, se la proliferazione regolata di impianti non vi sta bene abbiate il coraggio di esprimervi a favore della nascita di una centrale nei nostri territori".

Le polemiche non mancano neanche riguardo alla questione strade: "Se sono così sensibili all'incolumità dei cittadini perché non hanno ancora speso una parola sulla Collecchio (principale alternativa alla Mezzina chiusa per lavori)? Le strade Provinciali sono meno pericolose di quelle comunali?".