Il 18 giugno 2010, presso l'Auditorium "G. Tebaldini" (viale A. De Gasperi 124) con inizio alle 17.30, si terrà la Conferenza di Philippe Daverio dal titolo "Design, arte e futuro del Bel Paese". I lavori saranno introdotti da Vanni Pasca, Storico e critico del Design, consulente scientifico della Biennale Internazionale del Design.

Nato nel 1949 a Mulhouse, in Alsazia da padre italiano e madre alsaziana, Philippe Daverio è tornato in Italia per gli studi universitari e ha frequentato i corsi di laurea in Economia e Commercio presso l'Università Bocconi di Milano.

Nel capoluogo lombardo ha avuto inizio la sua attività di mercante d'arte, quattro le gallerie d'arte moderna da lui inaugurate: due a Milano, le altre a New York.

Specializzato in arte italiana del XX secolo (futurismo, metafisica, novecento, scuola romana), ha dedicato i suoi studi al rilancio internazionale del Novecento.

Come gallerista ed editore, nell'81 ha inaugurato una casa editrice e nell'84 una libreria, sempre a Milano. Opinionista per Panorama, Liberal e Vogue, consulente per la casa editrice Skira, Philippe Daverio si è sempre definito uno storico dell'arte.

Così infatti lo ha scoperto il pubblico televisivo: nel 1999 come inviato speciale della trasmissione di Raitre "Art'è" e nel 2000 come conduttore del programma "Art.tu", sempre per Raitre. Attualmente si occupa di strategia ed organizzazione nei sistemi culturali pubblici e privati.

Il 26 giugno 2010, alle ore 18.00, sarà inaugurata la Mostra di Design dal titolo "Dove va il design? Il popolo del Design" visitabile dal 27 giugno al14 luglio 2010 presso la Palazzina Azzurra (Viale delle Palme) a San Benedetto del Tronto con orario 10/24.

L'iniziativa è curata da Vanni Pasca e Lucia Pietroni: il primo, Storico e critico del Design e Consulente scientifico Biennale Internazionale del Design, edizione ‘0' e la seconda, docente della Scuola Unicam di Architettura e Design "E. Vittoria" e Direttore scientifico della Biennale Internazionale del Design.

La mostra intende costruire una mappa dei nuovi territori e approcci del design contemporaneo, attraverso l'esposizione di prodotti e prototipi dei designer della nuova generazione, organizzati per temi e percorsi concettuali.

Esempi dei differenti modi di intendere e praticare una professione, quella del designer, ormai multiforme e in continua evoluzione (dal product design alla grafica, dall'interior design all'eco-design, ecc.). Un'esposizione che esplora le diverse dimensioni del design emergente e del ruolo dei designer nella società contemporanea.

Ad ogni designer/gruppo selezionato per l'esposizione è stato chiesto di segnalare il proprio prodotto/progetto più significativo per descrivere la sua attività e il suo approccio al design.

La mostra dei prodotti dei designer sarà allestita in uno scenario particolare: una selezione delle fotografie di Fabio Gambina dalla collezione "Il popolo del design", un racconto antropologico per immagini su coloro che frequentano le design week, gli eventi di design, il Salone del Mobile di Milano, il Fuori Salone.

Fabio Gambina si è laureato in Architettura nel 2003 e ha intrapreso un Dottorato di ricerca in Disegno Industriale Arti figurative e applicate affrontando il tema dal titolo "Il ruolo della Fotografia nella costruzione del mito del Design italiano".

Dal 2003 al 2009 é stato cultore della materia nel corso di laurea in Disegno Industriale della Facoltà di Architettura di Palermo. Sia nel campo professionale che scientifico si occupa di fotografia. Ha pubblicato su diverse riviste nazionali come Abitare, Ottagono, Rassegna, OffArc, Mug, Arte&Dossier, Ulisse, e su quotidiani come La Repubblica. Ha realizzato servizi fotografici per Slow Food e per importanti aziende di design italiane come Flos, Magis, Luceplan, Alias, Rimadesio, Viabizzuno, Coro, Sturm und Plastic e Ceramica di Treviso. Sue foto si trovano in diverse pubblicazioni, libri, e collezioni private.

Fra i Designer invitati in mostra: Marco Zito, Matteo Ragni, Paolo Ulian, Gumdesign, Adrianodesign, Delineodesign, Deepdesign, Gabriele Pezzini, Joe Velluto, Angeletti Ruzza Design, Mirco Palpacelli, Vittorio Venezia, Emmanuel Gallina, Ilaria Marelli, Enrico Azzimonti, Marco Capellini, Odoardo Fioravanti, Monica Graffeo, Lorenzo Palmeri, Roberto Giacomucci, Gabriele Schiavon (Lagranja Design), Niklas Jacob, Ely Rozenberg e Francisco Gomez Paz.

Il 27 e 28 giugno 2010, sempre a San Benedetto del Tronto con inizio alle ore 18.30 presso la Palazzina Azzurra (Viale delle Palme), nell'ambito degli "Aperitivi con il Design" si terrà la Tavola rotonda dal titolo "Dove va il Design? Conversazioni tra designer della nuova generazione".

L'iniziativa rappresenta una due giorni di dibattito sul design contemporaneo e si propone come una conversazione tra diversi designer italiani e stranieri della nuova generazione che operano in Italia, per riflettere sui diversi approcci progettuali e i nuovi profili professionali del design contemporaneo.

Partendo da un progetto/prodotto da loro scelto, i designer invitati racconteranno la loro storia, la loro filosofia e le loro esperienze progettuali nel contesto italiano. Dopo la generazione dei grandi "maestri del design italiano", finalmente emerge una nuova generazione di progettisti, plurima e multiforme, con tante anime e diversi modi di concepire e praticare il design. Attraverso le loro storie si cercherà di mappare i nuovi territori del design contemporaneo.

Introdurrà e coordinerà Vanni Pasca. Fra i Designer che interverranno: Matteo Ragni, Gumdesign, Adrianodesign, Delineodesign, Angeletti Ruzza Design, Mirco Palpacelli, Vittorio Venezia, Ilaria Marelli, Enrico Azzimonti, Marco Capellini, Odoardo Fioravanti, Monica Graffeo, Lorenzo Palmeri, Roberto Giacomucci, Gabriele Schiavon (Lagranja Design), Niklas Jacob, Ely Rozenberg, Francisco Gomez Paz. Fra i Discussant, Enrico Tonucci, Presidente dell'ADI-Delegazione Marche Abruzzo Molise, Alceo Serafini, Design Manager, Giorgio Tartaro, giornalista, Carlo Vannicola, Designer e docente dell'Università di Genova e Lucia Pietroni.