Il progetto si avvale della collaborazione delle Associazioni "AINA", del "Ain Karin", della "Gomena", del Gruppo americano di "March to the Top" e di numerosissimi donatori e volontari del privato sociale.

L'Associazione AINA Nomadi dell'Amore si occupa di problemi sociali, ha iniziato la sua attività con le adozioni a distanza nei paesi sottosviluppati, cercando anche di sostenere ospedali e asili per bambini di strada e malati di AIDS.

L'Associazione è stata fondata da Vittoria Quondamatteo (Vichy) che all'epoca aveva solo 22 anni (siamo nel 1993 nella città di Roma, presso la Casa Generalizia delle Piccole Suore Missionarie della Carità "Don Orione" dove viene approvato e registrato lo statuto dell'Associazione AINA) , ma già dall'adolescenza si prodigava per tutte quelle persone bisognose.

All'età di 15 anni, infatti, aveva vinto il premio della bontà, perché si dedicava ai bambini disabili, trascorrendo il suo tempo libero con loro. Dopo aver completato i suoi studi, è una Psicologa e psicoterapeuta, non ha mai smesso di lavorare per le persone bisognose.

Nel 2000, con l'aiuto delle suore di "Don Orione" che le hanno dato una casa in comodato, ha aperto a Roma in Via Nomentana la prima comunità "Il Fiore del Deserto" per accogliere carcerate e donne in difficoltà che vengono dalla strada, o da violenze, allo scopo di dare loro un sostegno sia morale, ma anche di reinserimento nella Società, tramite un lavoro o un'istruzione.

Certamente è aiutata da tante persone qualificate che condividono il gravoso impegno.

Ora ha aperto altre due Comunità con il riconoscimento del Ministero di Giustizia.

Nel frattempo non ha mai trascurato l'Africa - il suo primo amore - ha raccolto sempre fondi per portare avanti i suoi progetti africani. Tornando al Progetto "Bimbi del Meriggio" il 24 aprile in località Nchiru, a 250 km. dalla capitale del Kenya Nairobi, si è svolta la cerimonia inaugurale del progetto villaggio-famiglia, conosciuto in Kenya come "AINA Children's Home", alla presenza di numerosissime autorità religiose e civili. Con la partecipazione della popolazione locale e di una rappresentanza del gruppo Masai che è stato sempre vicino e sostenuto la Vicky.

Alla cerimonia erano presenti anche 40 persone del privato sociale un gruppo di volontari provenienti dall'Italia che hanno voluto testimoniare con la presenza in Kenya il loro impegno morale ed economico.

La raccolta fondi prosegue il contributo anche modesto è necessario per portare avanti il progetto. La trasparenza è la priorità dell'AINA. L'aggiornamento dei siti www.aina-onlus.it e per le attività nella Città di Roma il sito www.ilfioredeldeserto.it

L'AINA permetterà a coloro che lo vorranno di seguire tutte le iniziative. Dall'impegno e dalla volontà di ciascuno dipenderà il buon esito della gestione. Volendo si può soggiornare in Kenya nella casa "AINA Children's Home", per un turismo alternativo ed altamente sociale.

Il 4 novembre 2009, nella sala consiliare del Comune di San Benedetto il Sindaco Giovanni Gaspare, con cerimonia ufficiale, ha consegnato alla dott.ssa Vittoria Quondamatteo l'onorificenza del Gran Pavese Rosso-Blu per il suo impegno nel sociale.