Non accade certo tutti i giorni che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano  invii una missiva per complimentarsi con una Pro Loco ed una giovane casa di produzione cinematografica rispetto ad un'iniziativa ancora tutta da testare.

Eppure è accaduto. "Desidero rappresentare - scrive il portavoce Pasquale Cascella- il saluto augurale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per la prima edizione di "Movie 2.0 Festival che ha il pregio di coinvolgere i più giovani verso nuove esperienze nel campo cinematografico".

Si può certamente affermare che il Festival nasce sotto una buona stella, il Presidente della Pro Loco di San Benedetto, Marco Calvaresi, lo chiama semplicemente "traguardo prestigioso" il plauso del Presidente Giorgio Napolitano ottenuto grazie ad una collaborazione con la Lamantino Brothers che continua a dare i suoi frutti: "siamo stati contattati anche da un'importante casa organizzatrice di mostre per occuparci nella prossima primavera estate 2011 di una mostra che potrebbe riguardare o l'arte contemporanea o temi di interesse generale".

Ma intanto si pensa al Festival che partirà nel prossimo mese di ottobre con un preciso Piano Industriale come spiega Umberto Croci: "la manifestazione, di respiro internazionale, può contribuire ad accrescere il benessere nel nostro territorio favorendo lo sviluppo del mercato del lavoro e del turismo".

Anche perché il turismo stà soffrendo, e non poco, come confermato anche dal Presidente Marco Calvaresi: "ciò che si registra nel mese di giugno 2010 è peggio di quanto rilevato lo scorso anno. Nel corso della stagione invernale molti sono stati i progetti promossi dallo spot con Dustin Hoffman alle fiere all'estero, tuttavia i risultati non sono incoraggianti".

In sostanza Calvaresi lamenta una mancanza di strategia a lungo termine:"intendiamo lanciare un appello a Moroder affinché venga definito insieme ad albergatori, pro loco e tutti i soggetti coinvolti, che tipo di turismo vogliamo perseguire".

Del resto le qualità al territorio piceno non mancano: "abbiamo -osserva Calvaresi - la qualità ambientale e l'enogastronomia. E' stato firmato un protocollo dagli albergatori aderenti a Confindustria dove dichiariamo di voler utlizzare nelle nostre strutture prodotti esclusivamente marchigiani a vantaggio della rete industriale marchigiana.Lo presentermo all'assessore Petrini il quale si è già mostrato favorevole".

Altro appello Calvaresi lo riserva ai colleghi albergatori che a quanto risulta, pare stiano abbassando notevolmente i prezzi pur di riempire le camere delle loro strutture ricettive: "questo significa svendere il nostro territorio - dice Calvaresi - la redditività deve tornare alla base dell'attività alberghiera".

E allora come fare per rilanciare la ricettività alberghiera della Riviera? Marco Calvaresi due idee ce l'ha. La prima: rottamare. "Lo Stato individui uno strumento di alienazione affinché gli hotel della Riviera meno confortevoli possano rispondere alle esigenze della clientela". La seconda: green economy. "guardiamo ad una riconversione soft a impatto zero anche per conquistare il mercato straniero, molto sensibile peraltro a questi temi".

Nel frattempo, la Pro Loco rivierasca guidata da Calvaresi continua la sua mission orientata anche all'accoglienza turistica, con una marcia in più: è stato siglato l'8 maggio scorso l'accordo ANCI - UNPLI dove la Pro Loco di San Benedetto del Tronto è stata finalmente riconosciuta. No comment da parte del Presidente Calvaresi, a differenza di Marco Collina, referente Provinciale UNPLI: "dispiace che ci sia stata addirittura una resistenza da una componente del Comune di San Benedetto. E' ora che il Comune prenda atto di questa realtà".