Lo scorso 25 giugno sono state approvate le graduatorie, aggregate su base provinciale, dei beneficiari ammessi al finanziamento delle misure previste dall'Asse 5 del programma operativo regionale finanziato dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale 2007/2013 su progetti integrati degli Enti Locali.

Lo annuncia l'assessore regionale Antonio Canzian specificando come il provvedimento sia destinato a progetti rivolti alla tutela e alla valorizzazione del territorio alla salvaguardia dell'ambiente, alla promozione del patrimonio naturale e culturale.

"La precedente Giunta Provinciale ed i Comuni del Piceno - speiga Canzian - si erano impegnati in una progettazione integrata di avanguardia che ha coinvolto in progetti unitari pressoché tutti i Comuni, attività che oggi, dall'approvazione di tutti i progetti presentati, viene premiata".

I sei progetti ammessi a finanziamento, per un importo totale, in termini di contributo pubblico, di 5.878.421,81 euro, sono: percorsi di identità territoriale (Sibillini e Val d'Aso), la riqualificazione dell'area dei Musei della Scienza della Cartiera Papale di Ascoli Piceno, Paesaggio Fluviale dei Tronto, Paesaggio marino, Borghi montani del Tronto, SGL_Carbon polo scientifico e tecnologico bonifica della pertinenza esterna di villa Tofani e realizzazione del centro per l'insediamento e l'incubazione di imprese.

"Gli interventi previsti in questi progetti - continua Canzian - sono di grandi rilievo in termini di recupero di beni ambientali e culturali, di bonifica di risorse e di siti inquinati, di promozione e valorizzazione di beni naturali e paesaggistici, di costituzione di reti culturali. Sono tutti elementi essenziali, questi per una migliore qualità della vita dei residenti e, nel contempo, rilevanti ai fini dell'attrattività del nostro territorio, che sul turismo e sull'economia della cultura deve costituire la seconda gamba dello sviluppo del Piceno.Una grande occasione per il Piceno che va sfruttata fino in fondo avviando con rapidità l'azione di realizzazione dei progetti medesimi. Ancora una volta la Regione Marche si mostra affidabile per il Piceno, per il suo sviluppo e la sua qualificazione".