Soluzioni in vista contro le riduzioni di personale nelle scuole
San Benedetto del Tronto | Lassessore Sorge e alcuni genitori hanno incontrato il direttore dellUfficio Scolastico Regionale Michele Calascibetta.
Quanto all'IPSIA, la sezione "Moda" a rischio chiusura per mancanza di studenti verrà accorpata ad una stessa sezione dell'IPSIA di Ascoli, con analoghi problemi. E il corso si svolgerà nel capoluogo provinciale. Questa soluzione appare ormai acquisita. Sempre più probabile anche l'accorpamento di due classi all'interno dell'Istituto sambenedettese: una del corso per "Tecnico del mare" e una di "Odontotecnico". Le due mezze classi dovrebbero essere accorpate per l'insegnamento delle materie comuni, mentre quelle "qualificanti" verrebbero ovviamente svolte separatamente dai due gruppi di studenti.
Problemi di natura diversa alle scuole primarie Santa Lucia e di via Damiano Chiesa. Qui il problema riguarda il personale ausiliario, ovvero i bidelli, specie a partire dall'anno scolastico 2011/2012. Il dr. Calscibetta ha parlato di «tagli inesorabili da parte del governo». Resta quindi da vedere quanti saranno gli studenti iscritti all'anno in questione, per avere un quadro esatto del personale necessario. Il direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale ha ipotizzato che siano gli stessi enti locali a fornire personale. Come detto, però, si dovrà attendere la chiusura delle iscrizioni, normalmente il 31 gennaio, per conoscere la consistenza della popolazione studentesca nelle due scuole per il 2011/2012, il fabbisogno di personale e le possibilità da parte del Comune di San Benedetto di superare l'ostacolo della carenza di personale.
«L'Amministrazione comunale si è attivata immediatamente», afferma l'assessore Sorge «L'accorpamento delle classi all'IPSIA è una soluzione immediatamente praticabile, per scongiurare l'interruzione dei corsi già seguiti da molte ragazze e ragazzi. Ho parlato con la dirigente Pallottini e sembra si possa procedere in questo modo. Quanto alle scuole primarie, ogni valutazione dovrà essere svolta tra alcuni mesi. L'impegno del Comune di San Benedetto è sempre stato massimo, come dimostra la tenace volontà di mantenere il trasporto gratuito degli studenti delle scuole dell'obbligo e l'alta qualità delle nostre mense. Anche in questo caso contiamo di dare una risposta adeguata a tagli scellerati, che colpirebbero la formazione e il futuro dei giovani, se non ci impegnassimo a neutralizzarne il potenziale negativo».
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14/07/2010
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