Cantina di Offida: si riparte
Offida | Dopo tante difficoltà si torna a pensare al futuro grazie agli investitori della Quality Wines. La Cooperativa penserà al conferimento delle uve, mentre la produzione sarà gestita da una nuova società amministrata da Massimiliano Bartolomei di Ciù Ciù.
di Sara Matera
Brindisi tra Lucciarini, Bartolomei e Petrini
"Quello che presentiamo oggi non è un progetto di salvataggio, ma di vero e proprio rilancio". Con queste parole il Sindaco di Offida Valerio Lucciarini ha introdotto la conferenza di presentazione della nuova compagine proprietaria della Cantina di Offida: "una conferenza - ha confessato il Primo Cittadino - che ho sempre sperato di poter fare".
Una giornata importante, dunque, per Offida e per il suo prodotto d'eccellenza, il vino. Un'importanza sottolineata dalla presenza del Vice Presidente della Regione, Assessore Regionale all'Agricoltura, Paolo Petrini: "E' bello essere chiamato per un evento lieto - ha affermato Petrini - in un periodo in cui ci si trova sempre a parlare di crisi. Proprio la crisi ci offre la lente di ingrandimento che ci permette di vedere ciò che funziona e ciò che deve essere cambiato. In questo caso - ha proseguito il Vicepresidente con una battuta - ci ha messo a disposizione un ‘cannocchiale' per vedere più lontano".
E si può proprio dire che la Cantina di Offida guarda finalmente lontano. Dopo anni di difficoltà, nei quali tanti sacrifici sono stati chiesti ai viticoltori, la soluzione è finalmente arrivata. Il capitale è giunto dagli investitori della Quality Wines s.r.l., tra i quali i fratelli Bartolomei della Ciù Ciù.
La società si occuperà della parte manageriale, della pubblicizzazione e commercializzazione del prodotto, mentre la produzione sarà gestita dalla Società "Cantina Offida" che avrà come amministratore unico Massimiliano Bartolomei dell'Azienda Vitivinicola Ciù Ciù. Il conferimento delle uve, il rapporto con i produttori e il controllo qualità saranno curati invece dalla Cooperativa che manterrà un ruolo importante, sancito da un contratto di filiera quindicinale.
Le linee guida della produzione sono state esposte da Bartolomei, la volontà è quella di cambiare decisamente registro puntando più sulla qualità che sulla quantità. Già pronta una bozza del progetto di ristrutturazione che prevede tre segmenti: un centro di confezionamento, un centro di spumantizzazione e la produzione di prodotto per uso quotidiano con packaging innovativo.
Alla conferenza di presentazione nella Sala Consiliare del Comune di Offida, oltre al Vicepresidente Petrini, al Sindaco Lucciarini, a Massimiliano Bartolomei di Ciù Ciù e a Luca Tarquini di Quality Wines, anche Enio Giudici, presidente della Cooperativa "Cantina Offida", e Ido Perozzi, Presidente della Vinea, che hanno salutato con soddisfazione l'ufficializzazione di questa nuoca compagine proprietaria. "Istituzioni, imprese, eccellenze: una composizione con la quale era impensabile fino a qualche anno fa parlare di cantina" ha commentato l'ex Sindaco di Offida Lucio D'Angelo, che ha seguito da vicino le fasi più critiche del percorso.
Un percorso lungo e difficile che si chiude finalmente in bellezza lasciando ben sperare gli agricoltori della zona rimasti sempre fedeli alla "Cantina Sociale" nonostante le difficoltà.
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14/07/2010
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