Desideriamo congratularci con il Sindaco di Ascoli per la dichiarata intenzione di perseguire finalmente coloro che danno una immagine poco edificante della città abbandonando in qualsiasi modo e in qualsiasi ora le buste di immondizia nelle "rue"del centro storico.

Si tratta di una situazione intollerabile ed era giusto che si ponesse finalmente un termine a questa indecenza...

Vista la dichiarata buona volontà dell'Amministrazione Comunale, si coglie l'occasione per segnalare un'altra situazione di degrado e di comportamenti incivili.

Ci riferiamo alla presenza delle cicche o mozziconi di sigarette, che i tabagisti , dopo avere con voluttà aspirato il fumo cancerogeno delle cosiddette bionde, abbandonano con sciatteria o, se si tratta di rappresentanti del gentil sesso, con delicata elegante noncuranza un po' da tutte le parti delle nostre città dalle piazze alle strade sia centrali che periferiche .E qui non vogliamo accennare a quelle abbandonate nelle spiagge dei nostri litorali con danni ambientali ed estetici gravi ed irreversibili.

Insomma una vera e propria alluvione di cicche che deturpano e inquinano la nostra città,il territorio piceno e tutto l'amato nostro Bel Paese. Recentemente il Corriere della Sera ha dedicato un ampio servizio alla questione, indicando la consistenza dei mozziconi gettati per terra( solo a Roma annualmente 1,7 miliardi di mozziconi ) e il carico di materiale inquinante( per tutta l'Italia 1900 milioni di becquerel e cioè di materiale radioattivo riversato nell'ambiente, 340 tonnellate di nicotina, 12 mila tonnellate di acetato e cellulosa, 1800 tonnellate di benzene, acetone, formaldeide, toluene, 22 tonnellate di altri elementi tossici tra cui ammoniaca e acido cianidrico.).

Quanto tempo occorre perchè questi elementi si degradino? Cosa succede se a questi inquinanti si aggiungono altri elementi simili ?

Insomma un problema di una gravità eccezionale, cui bisogna assolutamente porre rimedio.

Eppure sino ad ora, mai che si sia sentita l'esigenza di perseguire con energia questi comportamenti francamente incivili ed inaccettabili.

Ora non vorremmo apparire come dei giustizialisti che vogliono limitare la libertà dei cittadini con ordinanze sempre più severe e con l'adozione di sanzioni pecuniarie o di altro genere.

Certamente sarebbe preferibile che, spontaneamente, i responsabili di questi comportamenti riprovevoli modifichino il loro atteggiamento evitando di arrecare danni così gravi all'ambiente, al decoro delle città, alla qualità della vita.

La Sezione di Italia Nostra intende collaborare attivamente alla promozione di questi comportamenti più civili con campagne di stampa, affissione di manifesti, organizzazione di convegni .

Appare indispensabile, peraltro, che il Comune prenda l'impegno perchè Ascoli venga dichiarata città "Senza Mozziconi", in modo da porsi come esempio per il resto del paese.

Oltre tutto questa azione praticamente a costo zero si rivelerebbe come un strumento formidabile delle promozione dell'immagine di Ascoli, facendola percepire come un luogo dove si privilegiano comportamenti civili, si rispetta l'ambiente, si intende migliorare concretamente la qualità della vita.

Si incominci , per ora, dai mozziconi, per passare, poi, alla gomme da masticare gettate per terra.

Per aumentare, magari in seguito, l'impegno per rispettare gli alberi, per creare percorsi pedonali, per realizzare dei parchi cittadini, per chiudere al traffico il centro storico. Insomma tutta quanto viene realizzato in città come Monaco di Baviera , che , non per caso, si trova ai vertici delle città con la qualità della vita più elevata e con una ricchezza individuale e collettiva superiore alla media.

Insomma rilanciamo l'immagine della nostra città: comportarsi bene non costa niente e ci fa diventare più ricchi.

Perchè non provare ?

Gaetano Rinaldi

Presidente Italia Nostra Sezione di Ascoli Piceno