Cercando di assumere un punto di vista quanto più lontano dai modelli di espressione dei mass media, gli allievi/attori del Laboratorio di composizione della performance condotto da Alessandro Sciarroni, presenteranno venerdì 2 luglio a partire dalle ore 21.00 presso il Dep Art del Comune di Grottammare la performance "Electric Youth".

Il laboratorio è stato completamente gratuito e ciò ha facilitato nella partecipazione i giovani non ancora inseriti nel mondo del lavoro. L'operazione è stata resa possibile grazie al contributo della Provincia di Ascoli Piceno e del Comune di Grottammare attraverso i finanziamenti ricevuti dalla L.R. 46/95. Il percorso di ricerca e formazione si è svolto durante tutto il mese di giugno ed ha avuto come obiettivo la riflessione e l'esplorazione della condizione giovanile, con le mille possibilità e contraddizioni che porta con sé, fino a trarne un lavoro in cui i giovani partecipanti sono stati non solo allievi ma anche parte della creazione.

Il laboratorio è nato grazie all'iniziativa di un gruppo spontaneo di giovani che ha invitato come esperto esterno l'artista sanbenedettese Alessandro Sciarroni, docente di recitazione presso la Scuola del Teatro stabile delle Marche di Ancona e regista dell'ultima produzione dello Stabile Marchigiano "Lucky Star - performance per gemelli monozigoti" che sarà in cartellone nell'importante festival di Santarcangelo in luglio.

La performance che verrà presentata venerdì al pubblico è stata pensata per un solo spettatore alla volta, come a voler sottolineare una necessità anti-monumentale, intima, assolutamente non-spettacolare dell'evento. Dalle ore 21.00 alle 23.00, ogni sei minuti, le porte del Dep Art si apriranno per ospitare un solo spettatore e si richiuderanno alle sue spalle. La persona verrà invitata a sostare per dieci minuti negli spazi della struttura che ospita la performance. Per questa ragione, sebbene l'evento sia gratuito, è gradita la prenotazione, scrivendo all'indirizzo dell'Associazione Corpoceleste (corpoceleste@gmail.com) indicando nome, cognome e prenotando una fascia oraria di 10 minuti dalle ore 21.00 alle ore 23.00.

Gli studenti/performer hanno vissuto un percorso creativo che ha avuto origine dall'apprendimento di quello che viene definito "grado zero" dell'attore: postura, tecniche di movimento di base, tecniche di respirazione e di fonazione.
L'attenzione si è poi spostata sulla presenza del performer, sugli aspetti biologici del corpo e sul gesto. Come in uno spettacolo capace di guardare negli occhi il pubblico, all'azione è stata preferita la frontalità. Al ballo, il movimento.