"Non ho mai giocato sui numeri, non credo sia importante stabilire il numero esatto di persone che c'erano. Mi sta a cuore un percorso di crescita, dell'organizzazione - quindi della fruibilità - della sicurezza e della qualità.".

Le prime parole ai giornalisti dopo la pazza notte del 31 fanno eco alla polemica sulle presenze presunte e effettive, per poi arrivare al cuore dei fatti: soddisfazione per la forte opera di contrasto agli abusivi -

"Ne ho incontrati solo due da via Montebello alla Palazzina Azzurra, un'azione di contrasto tutta volta alla legalità: di questo ringrazio il questore che ha coordinato le forze dell'ordine, che hanno operato in modo congiunto con successo, permettendo uno svolgimento tranquillo della festa, che si è allargata dal centro alle zone limitrofe coinvolgendo tutta la città".

Poi la nota di merito per la Picena Ambiente, per la gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti sensibilmente migliore rispetto agli anni passati, ma che può ancora migliorare. Così come la campagna anti alcool, che è stata piuttosto fallimentare con i tantissimi ubriachi stesi all'alba sulla spiaggia e le bottiglie di vetro che circolavano numerose tra i presenti.

Anche se sottolinea il gesto responsabile dei molti giovani che prima di rimettersi alla guida si sono sottoposti volontariamente al alcool test, Gaspari promette battaglia per i prossimi Summer Games alla vendita indiscriminata di alcolici, che saranno serviti solo in bicchieri di plastica e rigorosamente non oltre l'1.00. " Ma il dato dei ricoveri e dei malori dovuti alle sbronze è in netta diminuzione e un ringraziamento speciale va ai Vigili che hanno tirato avanti fino al mattino" conclude Gaspari.

Un bilancio positivo, quello dell'Amministrazione Comunale, supportato anche dal tentativo - riuscito solo in parte - di evitare l'intasamento del traffico in centro con l'attivazione dei due parcheggi di piazza Mar della Plata e via Calatafimi.

E a chi chiede se dietro la Notte Bianca si è creato un movimento turistico risponde: "Apprendo proprio dai giornali che la città è piena di turisti, merito dell'offerta variegata che abbiamo saputo mettere in piedi, tra la Notte Bianca, gli Europei di Pattinaggio, i festival di Musica come il Maremoto".

E chiedendo in giro ai turisti si scopre che le cose stanno così: i bagnanti si dividono tra mare e sole, degustazioni in campagna, feste in spiaggia e musica dal vivo: un fermento destinato a crescere, se saprà rivolgere a ciascun target un offerta allettante, senza deludere le aspettative con carenze logistiche o disservizi impuniti.