Ha vissuto e lavorato a S. Benedetto ininterrottamente fin dal lontano 1939. Conosciuto ormai da quasi tutti, già durante il periodo bellico si prodigò a favore della popolazione sambenedettese ed è stato anche nella comunità sacramentina un religioso molto attivo e zelante, specialmente prendendosi cura della chiesa - Santuario come sacrista e seguendo "paternamente" generazioni di chierichetti.

Il comune, festeggiandolo nell'occasione del suo centesimo compleanno, già lo ha insignito del "Gran Pavese Rossoblù", riconoscimento che viene dato a quanti nella nostra città si sono distinti nel campo sociale o religioso o culturale o politico. Da diversi anni era costretto a letto, ma ha ricevuto numerose visite di amici e conoscenti. Si è spento serenamente il 10 settembre mattina.

Siamo tutti grati al buon Dio per averci donato questa singolare e significativa figura, ormai entrata a far parte a pieno titolo, sebbene originario della bergamasca, della "famiglia sambenedettese". I funerali lunedì 13 settembre, alle ore 11,00, nella Chiesa dei Sacramentini in Via F. Crispi.