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Il Consiglio non decide

San Benedetto del Tronto | Il Consiglio Comunale del 24 Settembre non riesce ad andare avanti per mancanza di numero legale quindi la mozione sulla sanita’ relativamente ai problemi che attanagliano l’Ospedale e la Zona 12 non si sono potuti discutere.

Diremmo, a dir poco, uno spettacolo indecoroso, soprattutto alla luce degli attacchi che il Presidente della Commissione sociale e sanita' rivolge all'Assessore al Sociale. Ecco! Tutta qui si' e' consumata la questione sulla sanita'. Uno scambio di veleni senza affrontare minimamente le questioni fondamentali della sanita' territoriale, consumata tutta in casa politica del centro sinistra. Una vergogna! Ed infatti stamane il PD svolge un incontro sulla sanita', nella loro sede di partito, dove parteciperanno i massimi esponenti regionali della sanita' marchigiana ad eccezione dell'Assessore Donati che evidentemente non considerano un elemento su cui contare.

 Mentre il Consiglio Comunale doveva essere la casa del popolo dove dire chiaramente come stavano le cose quindi sintetizzare un percorso unanime formale, da indirizzare alla regione marche, il centro sinistra vorrebbe dimostrare che la sanita' e' proprieta' loro. Ed infatti la responsabilita' di tutte le carenze che si sono determinate e' proprio tutta loro. Governano il Comune, governano la regione, eppure hanno necessita' di parlare di sanita' in sede di partito. Certamente dimostrano maggiore sensibilita' ad organizzare una sagra di cozze ma di contro stanno dimostrando di non saper governare situazioni sulla sanita' che a livello territoriale stanno ricadendo sulla pelle dei cittadini.

Il disastro del CUP Regionale e' sotto gli occhi di tutti; le liste di attesa sono sotto gli occhi di tutti; le carenze del personale, organizzative e gestionali del personale sono sotto gli occhi di tutti; la voraggine sulla carenza dei primari e' sotto gli occhi di tutti, ma potremmo purtroppo andare avanti molto ancora. Purtroppo il centro sinistra non riesce a governare la sanita' e preferisce rientrare nelle sede di partito magari tra una portata e l'altra di cozze.

27/09/2010





        
  



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