Terzo decesso nel carcere di Ancona: si interroga il Ministro Alfano
Ancona | Tre giovani hanno perso la vita nel carcere Dorico dallinizio dellanno. Le senatrici Magistrelli, Sbarbati e Amati interrogano il Ministro Alfano e denunciano: un carcere da terzo mondo.
di Redazione

(foto d'archivio)
Una serie di morti "sospette" - l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, parla di "terza morte misteriosa" nel carcere Dorico - che ha indotto le Senatrici Magistrelli, Amati e Sbarbati a depositare un'interrogazione al Ministro di Grazia e Giustizia Alfano.
Un gesto volontario, secondo gli inquirenti e le autorità carcerarie, anche quello di Alberto Grande, trovato morto pochi giorni fa dal compagno di cella. "La cosa certa al momento - si legge nell'interrogazione - è che sul corpo del giovane non sono stati trovati segni di morte violenta, e che l'autopsia, disposta dalla procura, sembra evidenziare che si tratti di intossicazione da assunzione di un mix letale farmaci o da sostanze stupefacenti". La Procura della Repubblica di Ancona ha avviato un'indagine interna per chiarire l'accaduto, "rimane il fatto - scrivono le Senatrici - che un ragazzo di 22 anni, entrato sano in carcere lo scorso luglio, in carcere è morto".
Vista la drammatica situazione appare dunque necessario, da parte del Ministero, fare chiarezza sulla reale capacità della struttura carceraria di tutelare la salute dei detenuti. "Quello di Ancona - si legge nel documento - si sta rivelando un carcere da terzo mondo per sovraffollamento ove sussiste una situazione veramente critica". Situazione già denunciata dalle firmatarie con Atto n. 4-03243 Pubblicato il 27 maggio 2010 Seduta n. 389.
Sovraffollamento, scarsità di fondi per opere di manutenzione delle strutture e per acquistare beni anche di prima necessità, carenza di personale sia tra gli agenti di Polizia penitenziaria che tra educatori, psicologi, personale sanitario: la situazione appare insostenibile.
Al Ministro si chiede, dunque, di riferire sui tre recenti decessi avvenuti nel Carcere di Ancona e sulle precise cause che li hanno provocati; di comunicare se sia a conoscenza delle problematiche del Carcere di Montacuto di Ancona, relativamente alla difficile situazione sanitaria, della carenza di personale e del suo grave sovraffollamento e di rendere note le iniziative programmate e che il governo intende assumere per risolvere tale complesso di problematiche.
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26/10/2010
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