«I risultati ottenuti - dice il Prefetto Pasquale Minunni alla riunione del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza - sono molto positivi. Dai dati che abbiamo raccolto risulta che sono aumentati sia i controlli, che rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso fanno registrare un rilevante 120% su tutto il territorio della vecchia Provincia di Ascoli Piceno, sia la percezione della sicurezza da parte del cittadino». D'accordo anche i rappresentanti di categoria come l'Associazione Albergatori o la Confesercenti che ringraziano le Forze dell'Ordine, vincenti nel tentativo di garantire vacanze tranquille ai turisti e una città sicura per i residenti.

«L'esito importante - sottolinea il Questore Giuseppe Fiore - è stato quello di riuscire ad organizzare una sinergia fra i vari corpi, tale da poter affrontare anche le situazioni che all'apparenza possono sembrare più banali ma che alla fine concorrono a far percepire al cittadino di essere realmente protetto».
Il flusso maggiore di presenze della stagione 2010 (4,1%) e quindi la maggiore possibilità di reati, ha impattato con un incremento generale reale di appena l'1,34%. «In città sono diminuiti i furti nei negozi del 29,4% - afferma Gaspari - ci sono stati molti meno furti d'auto (-34,7%), meno rapine (-33,3%). Questo semplicemente perché per questa stagione si sono date regole certe che hanno aiutato le forze di sicurezza a muoversi nel migliore dei modi». Aumentano invece le truffe, che passano da 10 a 24.

Tutti soddisfatti, considerando che tante sono stati gli eventi in agenda e le iniziative dell'estate trascorsa. «L'impegno profuso sul campo - commenta il Comandante Provinciale dei Carabinieri Alessandro Patrizio - pur senza rinforzi, è stato pieno. Il carico di lavoro dato dall'incremento della popolazione è stato sopperito grazie all'aiuto che tutti i comandi della Provincia hanno dato fornendo uomini alle sezioni del litorale».

Un occhio particolarmente vigile sulla circolazione notturna ha impedito che alcool e droga mettessero in pericolo numerose vite. «Abbiamo circoscritto il nostro ambito di azione - conclude il Vice Comandante interinale della Guardia di Finanza Raffaele De Chiara - principalmente sulle macchinette da gioco e sugli stupefacenti effettuando più di 35 arresti, denunciando 70 persone e segnalandone oltre 80, riuscendo a sequestrare un quintale di stupefacenti principalmente hashish e cocaina».

Controlli per evitare i reati ma anche tutela della sicurezza nei locali pubblici: "Se non c'è il rispetto delle regole gli spettacoli non si fanno; e noi lo abbiamo dimostrato. Nonostante gli ospiti di calibro, se non si è a norma non si va da nessuna parte", così il questore Fiore mette in chiaro che nell'anno che verrà ci saranno regole inoppugnabili per operare in sicurezza senza compromettere il business preservando l'incolumità degli avventori di chalet e locali estivi.

E poi l'impegno ambientale che ha portato il Corpo Forestale dello Stato a monitorare tutti i corsi d'acqua - come sottolinea il Vice Comandante del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Luzi - per evitare sversamenti pericolosi per la contaminaziuone costiera, tenendo sotto controllo in maniera molto discreta la Sentina per tutelare e preservare gli animali. Determinante il contributo dato dai Vigili del Fuoco e dalla Guardia Costiera per la sicurezza balneare. «Abbiamo attivato un presidio acquatico - dichiara il Dirigente del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco Mauro Malizia - per operare in sinergia con la Capitaneria di porto». Una collaborazione che ha fruttato 3000 controlli.

Una stagione al sicuro, sperando che con i controlli si sviluppi la coscienza civile del divertimento responsabile fatto di norme da rispettare e di servizi alternativi al cittadino.