Tre laboratori del gusto.. dautore, con tre gioielli della gastronomia picena
Ascoli Piceno | Tutto questo per la rassegna Tenera Ascoli del prossimo 27 novembre. Dalla sublime oliva a olii e vini. Chiese, Palazzi e Slow Wine al Forte Malatesta. Nuova Guida ai vini e altro.
Le olive in piazza Arringo
Tre appuntamenti da non perdere, in tre luoghi di straordinaria bellezza storico-artistica, che dovranno esaltare, facendole conoscere ed apprezzare non solo agli esperti ma anche ad un pubblico più vasto, le caratteristiche di tre gioielli della gastronomia picena.
Tutto accadrà ad Ascoli il 27 e 28 novembre prossimi, nell'ambito della rassegna "Tenera Ascoli. Viaggio tra storia e gusto", promossa da Slow Food e sostenuta dalla Fondazione Carisap, dal Comune e da altri enti. Parliamo di tre "Laboratori del Gusto", che valorizzeranno gli "Oli extravergini d'oliva" , i vini premiati da Slow Wine, e naturalmente ( domenica 28) l'oliva tenera ascolana, sia in salamoia che farcita.
Tre eventi d'autore - occasioni uniche per palati fini ed esperti del settore, ma aperti a tutti gli appassionati e ai turisti che visiteranno la città in quel weekend speciale - che saranno tenuti in tre spazi diversi, ma di rilevante valore architettonico e turistico.
Il primo laboratorio, dal titolo "Olii extravergini d'oliva. Monovarietali d'autore", si svolgerà presso la Chiesa di Sant'Andrea, in Corso Mazzini, nel cuore di quel centro storico di Ascoli che i promotori della manifestazione vogliono rendere protagonista insieme ai prodotti tipici e d'eccellenza del Piceno.
Nell'occasione si terrà l'analisi sensoriale dei migliori extravergini locali : dal Piantone di Falerone al Sargano di Ascoli, a quello di Fermo. Un evento pomeridiano che precederà quello previsto, poi nei locali prestigiosi del riaperto Forte Malatesta, intitolato "Il territorio Piceno secondo Slowine : le aziende e i vini premiati dalla Nuova Guida di Slow Food".
"I presenti - spiega Nelson Gentili, Fiduciario di Slow Food Condotta del Piceno - potranno conoscere i vini e le cantine che per scelta, storia, filosofia e scelta di produzione si avvicinano di più ai nostri principi. " E così avranno anche la possibilità di assaggiare in anteprima i migliori interpreti segnalati dalla Guida Slow Wine 2011.
Per finire, e concludere al meglio il weekend del 27 e 28 novembre, sipario sulla sublime oliva tenere ascolana. Quella nota ed apprezzata già dallo storico Plinio, da Marziale, e poi da Papa Sisto V, per arrivare fino ai compositori Rossini e Puccini. Il laboratorio che la riguarda, dal titolo "C'è del tenero fra noi", sarà ospitato al Palazzo dei Capitani, la mattina di domenica, e prevede una degustazione comparativa fra il prodotto in salamoia e quello farcito. Impossibile mancare.
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28/10/2010
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