Tanti gli immigrati che arrivano sulle coste italiane e attraversano i confini di mare e di terra inseguendo il sogno di una vita da vivere. Per chi ce la fa e riesce a rimanere vivo, trovare un lavoro e ottenere il permesso di soggiorno, c'è un progetto che premia gli sforzi fatti.

Corsi di formazione gratuiti professionali che qualificano i 40 fortunati extracomunitari regolari presenti sul territorio da meno di 5 anni - dato che si presumono integrati quelli residenti da più tempo - segnalati dai Centri per l'impiego. "Provintegra è l'idea che ha contagiato le Province italiane guidate da La Spezia che nel Piceno vedrà investiti 117.000 € in corsi di formazione della durata di sei mesi per categorie professionali come badanti, muratori, camerieri che si propone di insegnare usi costumi e lingua a chi è appena arrivato, con lo scopo di favorire l'inserimento sociale e a cascata anche delle opportunità in ambito lavorativo. Anche se per ora non ci sono implicazioni con le aziende sembra il passo più naturale con cui l'iniziativa potrebbe evolversi" dice Pasqualino Piunti.

Un'idea destinata ad abbattere le barriere del quotidiano e quelle generazionali, a volte anche più alte, per i genitori che cercano i ponti per comunicare con la città e i figli - immigrati di seconda generazione, figli nati in Italia che sono italiani al 100% ma che si portano dietro delle radici lontane - che cercano gli strumenti per vivere la doppia identità - sociale e familiare - della vita di tutti i giorni.