Infatti e dai primi di luglio che i rappresentanti dei lavoratori non riescono a farsi ricevere dalla Direzione aziendale, dopo aver sollecitato più volte il Direttore generale Dott. Collina e il Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Olivieri Federico.

Sono numerosi i problemi sollevati dalla FP CGIL a cui non vengono date risposte (applicazione contratto di lavoro, inquadramenti professionali, ecc), mentre l'organizzazione continua a modificarsi e le condizioni di lavoro ad essere sempre più pesanti, senza nessun confronto con il sindacato.

Sono tempi e metodi intollerabile, che dimostrano lo scarso livello di considerazione che l'azienda ha del proprio personale, considerandolo solo una merce, quando invece il confronto e l'apporto dello stesso, risulterebbe sicuramente utile anche a migliorare la qualità del servizio ai cittadini.

Di fronte ai mutamenti societari e alla scadenza del Contratto integrativo al 31 dicembre 2010, che mettono il personale in apprensione per le loro prospettive future, registriamo un atteggiamento irresponsabile dell'amministrazione aziendale e della sua dirigenza.

La FP CGIL, nel denunciare questo comportamento, annuncia lo stato di agitazione del personale riservandosi di attivare tutte iniziative necessarie a tutelare i lavoratori.