Assemblea di fine anno per Cittadinanzattiva
San Benedetto del Tronto | Il 27 Dicembre 2010 si e svolta lassemblea degli iscritti a Cittadinanzattiva di San Benedetto del Tronto, prevista dallo Statuto, a Porto dAscoli, presso il Pub Clipper.
L'Associazione ha ribadito la linea da percorrere sugli argomenti da trattare per il nuovo anno 2011 attraverso l'applicazione di principi legati alla trasparenza, legalita' e soprattutto alla tutela dei cittadini, percorrendo tutte la strade idonee e fino a conseguire il risultato prefissato.
Gli Associati hanno espresso fiducia al nuovo Direttore zt12 Dott Novelli anche se sono emerse serie preoccupazioni sul futuro sanitario del comprensorio dei Comuni che compongono la zt12 per effetto di una Regione piu' propensa a far quadrare i conti rispetto ad una qualita' assistenziale in molti casi non rispondente alla domanda dei cittadini.
Rispetto ai tanti proclami di rilancio della sanita' locale il fine anno e' stato caratterizzato dal ridimensionamento degli interventi operatori per i tagli economici che la Regione ha rivolto nella zt12.
Gli iscritti hanno ribadito con forza la necessita' di curare le attivita' di emergenza urgenza attraverso fatti concreti, attraverso l'attivazione della seconda potes nell'entroterra; attivazione del terzo ambulatorio al pronto soccorso, rivisitazione dell'organizzazione del pronto soccorso stesso attraverso una piu' netta coordinazione con i settori di consulenze specialistiche ed in particolar modo con la radiologia. Le lunghe attese non sono piu' giustificabili.
Rilevato che Cittadinanzattiva ha sempre anticipato l'esito di questioni spinose, quali il Ballarini o il Porto, esponendosi pur in contrasto con tutti, l'Assemblea ha dato mandato esplicito e senza riserve di continuare a denunciare e a prevenire situazioni illegittime e/o inopportune.
Vigilanza, controllo e denuncia, associati a proposta, e' il ruolo dell'Associazione, sempre tenuto presente e rispettato, sia come esempio che come speranza, che anche gli attori della scena pubblica mantengano e rispettino il loro ruolo senza tentennamenti.
E' spiacevole assistere a situazioni come quella creatasi fra Comuni e Fondazione Carisap o come quelle che puntualmente si registrano ad ogni Consiglio Comunale. L'auspicio per il 2011 e' che tutto si svolga all'insegna della trasparenza, della partecipazione, della legalita' e del rispetto dei ruoli, il tutto sempre con al centro l'interesse del cittadino e della comunita'.
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30/12/2010
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