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Mensa Scolastica, Lucciarini: “Chi ha di più deve dare a chi è in difficoltà”

Offida | A causa dei tagli aumentano le tariffe della mensa scolastica, ma saranno calibrate in base al reddito ISEE.

di Redazione

Valerio Lucciarini

"Chi ha di più pagherà di più". Questo il principio assunto senza se e senza ma dall'amministrazione comunale di Offida per quanto riguarda i servizi a domanda individuale del bilancio di previsione 2011.

Confermata la somma di 20.000,00 euro del "Patto per la scuola" e mantenuta la gratuità del trasporto scolastico come elemento di garanzia per il diritto allo studio, l'Amministrazione ha però dovuto procedere all'aumento delle tariffe della mensa scolastica, causa diretta dei pesanti tagli effettuati dal Governo sugli enti locali, che per Offida significa una riduzione di circa 150.000,00 euro sul bilancio corrente. Contrariamente alla politica di tagli orizzontali indiscriminati attuata dal Governo, la scelta della giunta Lucciarini è stata quella di calibrare le nuove tariffe riferendole a scaglioni di reddito determinati dai parametri Indicatore Situazione Economica Equivalente (ISEE).

"Si è cercato di mitigare gli effetti su chi ha di meno - dichiara il Sindaco - richiedendo un maggiore sacrificio a chi ha più possibilità. Il maggior gettito che si prevede di ottenere da questo adeguamento ammonta a circa 15.000,00 euro, un introito che compensa solo una esigua parte del taglio complessivo di risorse subito".

Una vera e propria svolta quella di rendere proporzionale alla possibilità di ognuno il costo della mensa scolastica. "Da oggi - aggiunge orgoglioso Lucciarini - siamo uno dei pochi comuni ad aver attivato con concretezza e non a chiacchiere i principi di solidarietà e di uguaglianza senza ipocrisie. Inoltre - conclude il Primo Cittadino - grazie al contributo dei genitori, abbiamo deciso di istituire una Commissione che si occupi del monitoraggio del servizio mensa anche attraverso iniziative come l'attivazione della filiera a km 0".

"Questo è stato il nostro impegno - aggiunge l'Assessore al Bilancio Luigi Massa - nel limitare i danni che le manovre economiche nazionali producono nei confronti dei servizi alle famiglie che questo Comune, invece, vuole continuare a sostenere, difendendone e rilanciandone il principio, la qualità e l'efficienza".

01/02/2011





        
  



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