Un'analisi del Bilancio 2011 dell'Amministrazione Provinciale è stato presentato dai vertici del Partito Democratico locale, per denunciarne l'inadeguatezza oltre che la precarietà. Il documento sarà valutato in III Commissione Bilancio oggi stesso ma l'opposizione promette battaglia in merito. "Se il bilancio è la traduzione in cifre del progetto politico di un'amministrazione, allora la nostra Provincia merita una bocciatura senza appello, viste le criticità che presenta e le linee guida che sono insufficienti a sostenere il territorio. Non ci sono risposte concrete per risolvere i numerosi problemi che affliggono il Piceno" dichiara Antimo Di Francesco, Segretario Provinciale PD.

"Il ritardo con cui è stato presentato rivela inoltre la mancanza di progettualità pregressa" spiega Di Francesco, "non ci sono interventi economici a sostegno del territorio, investimenti per gli ammortizzatori sociali ormai in scadenza. Il bilancio penalizza i servizi e denuncia la mancanza assoluta di una visione d'insieme, di una prospettiva dell'Amministrazione".

Non delinea un miglior orizzonte Emidio Mandozzi, Capogruppo PD in Provincia, preoccupato anche dalla gravità del disavanzo accumulato dall'amministrazione, circa 5 milioni di euro, "che si è intenzionati a recuperare inserendo in bilancio due voci ipotetiche" spiega Mandozzi. "Si tratta di aumentare il numero degli autovelox sulle strade locali, pronosticando un introito di circa un milione e seicentomila euro per sanzioni legate a violazioni del codice della strada e sulla riscossione del canone arretrato per l'utilizzo delle acque pubbliche".

Tali tassazioni andranno a gravare interamente sui cittadini, insieme ad altri proventi derivati da sanzioni diverse. In particolare il canone sull'utilizzo dei pozzi, sarà un ulteriore balzello per agricoltori e piccole imprese che in questo momento economico così delicato dovranno affrontare tutte le sanzioni pregresse dal 2000. "La legittimità di queste voci è discutibile" rassicura Lucio D'Angelo Presidente III Commissione Provinciale Bilancio, "per cui credo che formuleremo emendamenti per proporre una riesamina, anche se l'Amministrazione ha fretta di approvare, visto il clamoroso ritardo con cui il bilancio è stato presentato".

L'assenza di investimenti e misure volte alla crescita provocano il grido d'allarme del PD per avvisare i cittadini Piceni e invitare la maggioranza ad aver coraggio e tagliare le spese, per rientrare finalmente dopo due anni dalla divisione con Fermo, in una situazione di stabilità. Ma anche una riflessione per tutti, perchè se le ipotetiche entrate non dovessero essere all'altezza delle aspettative, cosa accadrebbe al prossimo bilancio?

Voci di Bilancio 2011 Amministrazione Provinciale