Dopo Fukushima: altre città per un altro futuro
San Benedetto del Tronto | Cittadini ed esperti discutono di cemento, nucleare, centrali a biomasse, nuova democrazia e fine del mondo a San Benedetto, presso il circolo ricreativo Mare Bunazz (via dei Tigli) domenica 27 marzo con inizio alle ore 17, 45.

Locandina Fukushima
La profezia Maya annuncia per il 2012 la fine del mondo e, alla luce di quanto ogni giorno accade, di catastrofe parlano il cinema, la letteratura e persino i media. Aldilà delle previsioni e delle visioni, scienziati, analisti e ricercatori ci dimostrano con cifre, circostanze, nomi di protagonisti come l' «economia della crescita infinita» stia letteralmente divorando il solo pianeta di cui disponiamo.
L' incontro/dibattito "Dopo Fukushima: altre città per un altro futuro" organizzato dall'associazione Luoghi Comuni, in collaborazione con Democrazia Km zero, vuole essere un'occasione per comprendere quello che stiamo facendo, se possiamo cambiare rotta, quali siano il livello di esaurimento e la data di scadenza che ricercatori seri e non legati ai grandi interessi indicano per petrolio, acqua, uranio, suolo urbano e agricolo, spazio per accumulare i rifiuti, biodiversità, clima, foreste, mare.
A fornire le informazioni scientifiche e a discutere con i cittadini saranno Andrea Masullo, Docente di Fondamenti di economia sostenibile all' Università di Camerino, conosciuto comunicatore presente come esperto a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive su tematiche ambientali; e Pierluigi Sullo, giornalista e curatore del "Calendario della fine del mondo" un libro in cui autori come Serge Latouche, Riccardo Petrella, Tommaso Fattori, Gianni Tamino, Antonio Onorati, Roberto Musacchio, Mario Agostinelli, Luca Tornatore,Guido Viale, lo stesso Andrea Masullo e molti altri raccontano, dati alla mano, come ed a che punto è il consumo del mondo.
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24/03/2011
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