Sei adolescenti, cinque dei quali minorenni, sono stati denunciati per simulazione di reato dai carabinieri di Sant'Elpidio a Mare. I militari nel tardo pomeriggio di ieri si erano concentrati con grande spiegamento di mezzi nel piccolo centro dell'entroterra fermano, allertati dalla segnalazione di un cittadino, ancora scosso, il quale riferiva di avere assistito ad un sequestro di persona: scena piu' unica che rara, per la gente del posto.
Secondo il racconto reso ai carabinieri, un gruppo di persone aveva incappucciato e legato uno studente del luogo, caricandolo con forza in macchina, prima di allontanarsi a forte velocita'. Effettivamente il gruppo di sequestratori c'era, e i carabinieri non tardavano nell'intercettarlo.

Fermati, tutti i soggetti sono risultati essere giovani locali, amici della vittima, che avevano pensato bene di festeggiare con un simulato rapimento il diciottesimo compleanno del loro stesso compagno. La circostanza poteva assumere contorni molto pericolosi per gli stessi autrori, data la gravita' del reato che si stava potenzialmente perseguendo, in relazione al quale poteva essere persino legittimo l'uso delle armi. La goliardica e stolta inizitiva, che ha destato allarme tra la comunita' costringendo i carabinieri ad interrompere altri servizi in atto, e' costata una imputazione per simulazione di reato a tutti e sei i protagonisti della bravata, cinque dei quali minorenni, piu' l'unica maggiorenne che guidava l'auto con la quale avevano inscenato la repentina fuga.