La vigente legge Regionale sul Commercio prevede che i Comuni previa concertazione con le Associazioni di Categoria, possano autorizzare le deroghe alle chiusure domenicali e festive per un numero massimo di 26 giornate (26+3) con la possibilità però per gli stessi Comuni, ai sensi dell'art. 8 bis dell'art. 55 della L. R. 77/09, di derogare un massimo di ulteriori due giornate, in occasione di eventi e manifestazioni di particolare rilevanza, previo parere autorizzatorio di apposita commissione Regionale.

A tal proposito la Confcommercio segnala che dopo la preventiva e necessaria pronuncia della predetta commissione, il Comune di Ascoli Piceno ha emanato in data 15 aprile una consequenziale ordinanza chiarendo che le ulteriori 2 deroghe già autorizzate dalla regione per domenica 1° Maggio (in concomitanza con la manifestazione "fritto misto all'Italiana") e domenica 25 settembre (festa del quartiere Monticelli), si riferiscono l'una al solo Centro Storico e quest'ultima, alle sole attività ubicate nel quartiere di Monticelli - Castagneti.

Con l'ordinanza sopra richiamata è stato dunque chiarito l'inghippo iniziale della delibera regionale generica quando non erano state specificate limitazioni per "la festa del lavoro" e che dunque la deroga del primo maggio sembrava andasse ad interessare tutte le attività e non dunque solo quelle ubicate nel centro città.

La stessa Confcommercio segnala altresì che le deroghe alle aperture festive già previste per l'anno 2011, per tutte le attività del Comune di Ascoli Piceno anche al di fuori del centro storico, riprenderanno dal prossimo 2 ottobre, fino a tutto Dicembre, (con l'aggiunta del 25 settembre per quelle di Monticelli e Castagneti), mentre i negozi all'interno del centro, ad esclusione del 24 (Pasqua) e 25 aprile, praticamente potranno restare sempre aperti anche per tutti i giorni festivi di maggio, giugno, luglio ed agosto.