Sempre più spesso San Benedetto viene scelta come sede di allenamento per squadre di varie discipline sportive. In questi giorni sono in città alcuni gruppi di atletica leggera, provenienti dalla Repubblica Ceca, da Bolzano, e la stessa nazionale italiana di "prove multiple" (decathlon e eptathlon), accompagnata da Bruno Cappello, responsabile di settore presso la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL).

A fare gli onori di casa il presidente della "ASD Collection" Stefano Cavezzi, il preparatore Francesco Butteri, oltre al sindaco Giovanni Gaspari e all'assessore allo Sport Eldo Fanini.

Queste giornate di sole offrono esattamente quelle condizioni climatiche che inducono i vari gruppi a scegliere San Benedetto come sede di allenamento, in aggiunta all'importanza di fattori come la qualità dell'impianto di via Sgattoni (dove è in avanzata fase di realizzazione il "pistino" coperto adiacente alla pista), la bellezza e salubrità del paesaggio e l'ottimo livello di strutture ricettive e servizi in generale presenti in città.

Giornata di allenamenti ma anche di festa, quella di mercoledì 20 aprile, per la presenza simultanea di tanti atleti nell'impianto rivierasco, dai più piccoli sambenedettesi a coloro che rappresenteranno l'Italia ai prossimi campionati internazionali, passando naturalmente per gli "amici" della Repubblica Ceca. Una sorta di festa dello sport, grazie alla vivacissima realtà locale (che tra gli ultimi risultati ha prodotto le pluricampionesse italiane Jennifer Massacisi e Enrica Cipolloni), per arrivare al saldo rapporto con la Federazione e le società straniere. Tanti giovani che si sono allenati insieme hanno insomma fornito la rappresentazione anche visiva dell'entusiasmo caratterizzante il mondo dell'atletica leggera a San Benedetto.

Quanto è bastato (insieme ad una rapida stima dei costi) per indurre il sindaco Gaspari, Cavezzi e Cappello a ritenere del tutto fattibile l'ampliamento della locale pista di atletica da sei a otto corsie, ciò che permetterebbe un ulteriore salto di qualità per il turismo sportivo a San Benedetto, e la possibilità di ospitare tutti i tipi di competizione di atletica.

In passato, quando era ancora una "promessa", ha fatto parte del gruppo della Repubblica Ceca colei che nel 2008 è poi diventata medaglia d'oro di lancio del giavellotto alle olimpiadi di Pechino, e poi primatista mondiale di specialità, vale a dire Barbora Špotáková. Molto soddisfatta del quasi ventennale scambio con San Benedetto la signora Stanislava Vrecionová, accompagnatrice della società Hockey Tour, che porta in Riviera squadre di varie discipline sportive dalla Repubblica Ceca. Ai responsabili dei vari gruppi, il presidente del comitato di quartiere Ragnola, Roberto Moscatelli, ha consegnato alcuni gadget forniti dal settore Sport del Comune di San Benedetto.