Italia Longeva rete nazionale di ricerca sull invecchiamento e la longevita attiva
Ancona | La costituzione del network ITALIA LONGEVA si inserisce nel più ampio progetto della Regione Marche per la cura degli anziani e la ricerca.
Italia Longeva rete nazionale di ricerca sull invecchiamento e la longevita attiva
Ad Ancona ha infatti sede l'istituto Nazionale Ricovero e Cura dell'Anziano (INRCA) che si caratterizza come IRCCS, e si pone a livello nazionale, come leader nell'ambito della sua mission clinico-assistenziale e della ricerca scientifica sui problemi complessi della terza e quarta età. I lavori per il nuovo complesso ospedaliero all'avanguardia in Italia cominceranno entro l'autunno 2011 e la fine è prevista entro il 2014. In totale la superficie coperta sarà di circa 35 mila metri quadri.
Attività:
• Approccio interdisciplinare alle problematiche dell'invecchiamento;
• Promozione e tutela della popolazione anziana e sostegno di stili di vita protettivi;
• Studio degli scenari epidemiologici e socio-economici connessi all'invecchiamento della popolazione;
• Promozione delle conoscenze per l'evoluzione dei modelli assistenziali e di cura per le comorbilità fragilità e disabilità dell'anziano;
• Integrazione socio-sanitaria e sviluppo dei servizi territoriali dedicati per la presa in carico e la continuità dell'assistenza;
• Formazione di specifiche competenze di base e avanzate, anche con la predisposizione di appositi progetti di aggiornamento e formazione;
• Sviluppo di relazioni internazionali, per collaborazioni su progetti comuni, confronti culturali, interscambio di esperti ed operatori in formazione;
• Sviluppo dell'impiego di biotecnologie e sistemi telematici, informatici e domotici dedicati;
• Cura dei rapporti con l'industria italiana di settore al fine di potenziare l'attrattività della rete socio-sanitaria verso le aziende e favorire lo sviluppo di processi produttivi innovativi;
• Comunicazione con i cittadini, anche mediante portali informatici dedicati, con indicazione dei vari progressi ottenuti e delle scelte migliori per gli ammalati;
• Analisi degli aspetti socio-comportamentali ed economici dell'invecchiamento
• Sviluppo di una cultura di politica generazionale e familiare, come connotato preliminare per la partecipazione e l'autonomia nella condotta di vita;
• Rimozione di stereotipi culturali vigenti con lo sviluppo di una nuova idea di invecchiamento, attenta anche al crescente portato delle diverse etnie.
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22/04/2011
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