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Impianto fognario in piazza San Giovanni: il 16 maggio verrà emanato il bando

San Benedetto del Tronto | I tecnici del Comune di San Benedetto hanno consegnato il “progetto esecutivo” ai colleghi della CIIP spa. Si risolve l’annoso problema degli allagamenti in via Calatafimi.

Conferenza stampa CIIP sui lavori in piazza San Giovanni

Partiranno subito dopo l'estate i lavori per risolvere il problema degli allagamenti nella zona di piazza San Giovanni / via Calatafimi, a San Benedetto. I tecnici del Comune hanno infatti consegnato ai colleghi della CIIP spa (ex Consorzio Idrico) il progetto esecutivo per questo impianto di smaltimento delle acque piovane, un intervento atteso da molti anni per risolvere il problema degli allagamenti in quell'area.

Il presidente della CIIP Pino Alati informa a sua volta che una seduta del consiglio d'amministrazione della società è già convocata per lunedì 16 maggio. In quella occasione il progetto comunale verrà approvato, e verrà emanato contestualmente il bando per i lavori, per i quali è disponibile una somma di 1.126.870 euro, di cui 245 mila circa a carico del Comune, il resto della stessa CIIP. Le acque piovane verranno convogliate, mediante condutture posizionate sotto al pontino di via Carducci, verso una vasca della capacità di 500 metri cubi a sud dello scalo di alaggio, e di lì in mare.

Dopo l'emanazione del bando, le offerte da parte delle aziende interessate a realizzare l'intervento dovranno pervenire entro un termine compreso tra 30 e 60 giorni. Seguiranno ulteriori 35 giorni per stipulare il contratto, poi un anno di tempo per ultimare l'opera. Si stima quindi che i lavori possano iniziare nel mese di settembre, mentre l'assessore ai Lavori pubblici Leo Sestri si dice ottimista sul fatto che possano essere portati a termine anche prima del termine di un anno.

Nel ringraziare i tecnici del settore "Progettazione opere pubbliche", dal dirigente arch. Farnush Davarpanah all'ing. Nicola Antolini ai loro collaboratori, il sindaco Gaspari ha ricordato che questo intervento ha richiesto il coordinamento di molti enti diversi, compresa RFI (gruppo Ferrovie dello Stato), Capitaneria di Porto, Agenzia delle Dogane, a loro volta ringraziati, per una collaborazione lungo tutta la fase progettuale, dall'inizio del mandato amministrativo ad oggi.

 

28/04/2011





        
  



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