"Insieme per Crescere", nasce la collaborazione tra ISDA e clinica San Giuseppe
Ascoli Piceno | Gli allievi del Liceo Artistico realizzeranno vari laboratori di discpline artistiche per i degenti della casa di cura.
Lo scorso 30 marzo una delegazione del Liceo guidata dal Dirigente Scolastico prof. Giovanni D'Angelo, accompagnato dai prof.ri Lakus Maria Grazia, Galieni Francesco e Zechini Alessandro, è stata ricevuta presso la casa di cura "San Giuseppe" dall'amministratore delegato Dott. Massimo Badolato per una visita all'intera struttura finalizzata alla stesura del protocollo d'intesa della nascente collaborazione.
La delegazione del Liceo ha poi incontrato il Dott. Giovanni Solito, Direttore Sanitario, accompagnato dalla Dott.ssa Di Giovanbattista Emanuela, il Dott. Marconi Massimo, responsabili della struttura e la Coordinatrice dei laboratori Psicologici, Dott.ssa Melissa Panichi, per discutere e concordare la parte operativa di un progetto estremamente significativo nonchè di grande rilevanza educativa e formativa per gli allievi del Liceo Artistico.
Il Progetto prevede una serie di incontri tra gli studenti, accompagnati da docenti, e i delegati della Casa di cura per realizzare dei "Laboratori" di Discipline pittoriche, Discipline plastiche e Fotografia artistica . Gli ospiti della struttura gioveranno, in tal modo, di pause rigenerative e terapeutiche attraverso il mondo dell'arte, presentato da giovani ragazzi a volte coetanei, degli stessi degenti.
La proposta venuta dalla Struttura curata dalle Suore Ospedaliere, e precisamente dalla Superiora Suor Agata Villadoro, dà agli alunni del Liceo Artistico Ascolano la possibilità di effettuare il percorso alternanza scuola-lavoro di cui tanto si parla anche nella riforma degli Istituti Superiori di II grado, e permette il contatto per gli studenti con il mondo del lavoro e soprattutto la collaborazione con una struttura locale di grandissima rilevanza.
La struttura "Casa Di Cura San Giuseppe" è da sempre impegnata nell'assistenza ed ospitalità di malati mentali, disabili fisici e psichici e malati con altre patologie, caratterizzata da una speciale sensibilità per le persone che soffrono , persone con problemi, esclusi e bisognosi. Essa fa parte di un movimento mondiale con oltre 200 centri in 27 paesi dei 4 continenti, con 9000 collaboratori e 1000 Suore.
L'Istituto ha perciò risposto immediatamente e con grande entusiasmo, soprattutto da parte degli stessi studenti, per rafforzare il proprio contatto con il territorio e con realtà che altrimenti resterebbero totalmente estranee e sconosciute alla maggior parte dei giovani. Infatti solo con questo tipo di collaborazioni è possibile trasmettere valori quali il rispetto della dignità della persona ed un corretto comportamento etico, sia ai giovani studenti del Liceo Artistico sia ai giovani ospiti della struttura, per i quali si apre una finestra verso la riabilitazione ed il reinserimento nella società. L'occasione infatti facilita l'integrazione dei ragazzi del mondo scolastico con il mondo reale e l'apertura della società civile nei confronti dei degenti.
Il progetto inizialmente avrà la durata di circa due mesi, ma ci si augura che possa proseguire anche nel corso del prossimo anno scolastico, visto che l'iniziativa del Dott. Badolato ha ottenuto l'immediata adesione, oltre che della Dirigenza e del corpo docente, anche degli studenti sempre pronti a partecipare attivamente a tutte le iniziative loro proposte, con l'obiettivo di una migliore preparazione per il loro futuro lavorativo.
La stesura di un preciso Protocollo d'Intesa definirà le modalità di realizzazione dei "Laboratori" strutturati in un unica lezione o di brevi cicli per permettere alle brevi degenze di partecipare e concludere il proprio percorso formativo. La visita presso la struttura è stata pregna di progetti anche per il futuro.
Infatti il dott. Badolato, prima della conclusione dell'incontro ha proposto al Dirigente D'Angelo la realizzazione, per il prossimo anno di un calendario le cui anteprime dovrebbero essere realizzate dagli alunni del Liceo Artistico "Licini" e poi sottoposta alla valutazione della dirigenza della struttura ospedaliera. A nome del Dirigente Scolastico Giovanni D'Angelo e di tutto il personale del Liceo Artistico, vada un plauso a tutto lo staff dirigenziale della "Casa di Cura San Giuseppe" per la straordinaria iniziativa, che senza alcun dubbio, riverbererà i benefici effetti su tutto il territorio.
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07/04/2011
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