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La multimedialità è verde: tour ai giardini del lungomare

San Benedetto del Tronto | Il Giardino delle Palme ha ospitato la presentazione del tour multimediale dei giardini del lungomare. Presenti rappresentanti del Comune, della Regione Marche e della Facoltà di Economia e Gestione d'impresa dell'Università Politecnica delle Marche.

di Minerva Strazzella

Presentazione giardino multimediale

Informazione in tempo reale, così come la nostra era richiede. Sarà questa la prerogativa dei tour multimediali che il Comune, la Regione Marche e la Facoltà di Economia e Gestione d'impresa dell'Università Politecnica delle Marche hanno promosso e concretizzato. Oggetto del tour saranno i dieci meravigliosi giardini che ornano il lungomare. E' vero che per bellezza e qualità queste isole verdi parlano da sole. Ma ora, oltre a godere dei paesaggi, possiamo sapere di più sulle piante, spesso esotiche e ricercate, in maniera facile e al passo con i tempi. Possiamo farlo usando i nostri cellulari, smart phone, iPod, lettori Mp3, dopo aver caricato la guida multimediale sul nostro dispositivo. A questo punto, una mappa contrassegnata da numeri indicherà all'utente il percorso da seguire e il nome del file da ascoltare.

All'audio guida si affiancano i QR-code, speciali codici, presenti in loco, che possono essere letti con la fotocamera di un cellulare predisposto, in grado di offrire informazioni aggiuntive sul percorso consigliato. Inoltre, la presentazione grafica del percorso dà informazioni varie, dove posteggiare l'auto, o se ci sono farmacie od ospedali.

Dopo aver ascoltato le ricche spiegazioni della Dott.ssa Renata Brancadori, Dirigente nel settore Cultura, Sport, Turismo e della Dott.ssa Carla Cantalamessa, Responsabile Ufficio Turismo, interessante è stata la considerazione del Prof. Renato Novelli, scortato dagli studenti del Politecnico, che hanno collaborato al progetto. "Noi delle vecchie generazioni siamo come quei coltissimi ateniesi che mal vedevano la scrittura. Come Platone che, all'avvento della scrittura, preannunciava la fine dell'era orale rammaricandosi che nessuno avrebbe più imparato a memoria l'Odissea. Lo stesso oggi. Inutile non ammettere che i giovani sono più preparati di noi, ma c'è ancora un grande lavoro da fare: assieme al mezzo di comunicazione, bisogna mutare il linguaggio, che deve diventare più veloce, agile e dinamico."

A concludere, le parole dell'Assessore alla Cultura Margherita Sorge, che dopo aver ringraziato i presenti, ha concluso: "Questo è un modo efficace per valorizzare in chiave moderna e multimediale la nostra città, che è, e deve restare, all'avanguardia non solo a livello marchigiano, ma anche nazionale. Sarebbe interessante affiancare a questi progetti ambientali anche altri che rendano giustizia al patrimonio artistico. Ci attrezzeremo anche per questo."

18/05/2011





        
  



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