Palazzo Ex Casimirri: il degrado si aggiunge al degrado
Ascoli Piceno | Il presidente di Italia Nostra Rinaldi scrive al sindaco per segnalare che il ponteggio presente ormai da più di un anno sulla facciata dell'edificio danneggia ulteriormente l'immagine di Piazza Arringo.
Il ponteggio sulla facciata dell'edificio
Sindaco di Ascoli Piceno
Degrado si aggiunge a degrado : la condizione del Palazzo ex Casimirri di Piazza Arringo.
A più riprese da noi fu segnalata la condizione di degrado e pericolosità in cui versava il Palazzo ex Casimirri ubicato proprio di fronte al Palazzo del Comune della nostra amata città : intonaci cadenti, porte e finestre in condizione di abbandono, vergognosa sporcizia.
Evidente la nostra richiesta di un intervento dell'Amministrazione per porre fine a questo autentico sconcio, certamente non degno della splendida Piazza Istituzionale della città, frequentata ormai da un numero sempre più rilevante di turisti e visitatori.
Grande fu quindi la nostra soddisfazione quando notammo l'istallazione di un ponteggio, che preannunciava evidentemente l'inizio dell'opera di recupero e restauro dell'edificio, con l'indicazione che si trattava di un " Risanamento Conservativo" segnalato con DIAE protocollo 2861 del 15.01.2008 e integrazione protocollo 30615 del 28.05.2008.
Trascorso, peraltro, un giorno, poi un mese, poi, addirittura , forse più di un anno, la soddisfazione si è tramutata in un autentico disinganno. Infatti la condizione attuale del sito appare ancora più "sgarrupata" di quella precedente. Il ponteggio , infatti, è quanto mai invasivo, inelegante e danneggia in maniera inconcepibile l'immagine maestosa di tutta la Piazza.
Ora noi non sappiamo quali siano i motivi di questa situazione intollerabile. Per questo Le rivolgiamo un accorato appello per un Suo immediato e puntuale intervento che consenta il superamento degli eventuali impedimenti nel frattempo sorti che non consentono lo svolgimento dei lavori.
In tutti i casi se i motivi che hanno determinato questa insostenibile condizione dovessero risultare insuperabili, riteniamo che l'Amministrazione debba e possa obbligare i proprietari dell'edificio a rendere accettabile la struttura del ponteggio, coprendola, come si fa normalmente in tutte le città d'arte del nostro paese, con un adeguato schermo che riproduca le forme dell'edificio sottostante soggetto all'opera di restauro.
Certi del Suo fattivo interessamento, La ringraziamo sinceramente.
Cordialissimi saluti.
Il Presidente della Sezione di Italia Nostra
( Prof. Gaetano Rinaldi )
|
02/05/2011
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji