Consueto appuntamento dell'Assessore regionale Antonio Canzian che ha incontrato cittadini, rappresentanti delle istituzioni, forze sociali, sindacali e categorie produttive ad un incontro tenutosi a Palazzo dei Capitani. E' stata un'occasione per fare il punto sulle attività svolte fin'ora nel Piceno e sui progetti che stanno per partire. Tra le tematiche affrontate hanno spiccato il commercio, importante settore nell'economia marchigiana, che è stato protagonista del testo Unico di Commercio 2009 grazie al quale si sta assistendo alla rivalutazione dei centri storici e alla valorizzazione del commercio urbano, rurale e montano. Tra i progetti realizzati quello dei "Centri Commerciali Naturali" che prevede un investimento di 445.000 euro e che entro fine hanno vedrà riaprirsi la graduatoria per gli enti che vorranno inserirsi. Notevole anche la spesa di 300.000 euro circa per il finanziamento di progetti innovativi e altrettanto per l'informazione e la tutela del consumatore.

Sul fronte dell'edilizia pubblica tra gli interventi approvati c'è la riqualificazione della zona "ex case minime" di Borgo Solestà, la ripartizione comunale di 4.86 milioni di euro per contenere l'onere degli affitti per famiglie a basso reddito che rientra nel protocollo delle misure anticrisi. "In Regione non puntiamo solo sul sostegno, ma anche sull'incentivo per questo abbiamo emanato un bando di edilizia residenziale con il quale premieremo il miglior progetto di Autosufficienza energetica" aggiunge Canzian, "e continuiamo a supportare interventi per l'eliminazione delle barriere architettoniche". Cruciale anche l'edilizia scolastica, per il quale si fanno interventi antisismici ma anche di ammodernamento energetico.

Nei progetti speciali per il Piceno troviamo il riconoscimento dell'area Valle del Tronto/Val Vibrata come zona di crisi industriale complessa, cui non bastano cioè interventi ordinari; il fatidico protocollo d'intesa per la riqualifica e bonifica dell'ex area SGL Carbon; l'adeguamento della Salaria nel tratto Acquasanta Tisungo e della Mezzina.

Anche le ferrovie sono obiettivo di investimento con la realizzazione della metropolitana di superficie, i cui lavori non sono ancora stati avviati ma per il quale già si stanno ammodernando tutte le stazioni lungo il tratto Ascoli-Porto d'Ascoli, con l'aggiunta delle stazioni di Marino del Tronto, S. Filippo e Stella di Monsampolo. Zona di interesse regionale anche il Porto di San Benedetto che sarà sottoposto a restyling e adeguamento tecnico.

Infine, nodi cruciali di lungo dibattito sono la questione dell'ampliamento del Polo Universitario Piceno per cui la Regione investirà 8 milioni di euro, "augurandoci che Ascoli acquisisca al più presto una mentalità universitaria che ancora non ha" sottolinea Canziane e la sanità per la cui restrutturazione degli edifici dell'area vasta sono previsti 6.850.000 di euro di costo complessivo. "La novità pià attesa" conclude Canzian, "riguarderà finalmente la Pet mobile che arriverà ad Ascoli il primo novembre e precederà l'attesa Pet fissa dando lustro al reparto di Medicina Nucleare".