Da oggi la Cozza sambenedettese e l'Ostrica picena sono prodotti certificati Bio. Il merito và alla cooperativa che si occupa di acquacoltura, la Mitilpesca, rappresentata alla presentazione dal presidente Silvio Ernani D'Apice e da Enzo Pellei. 

La cooperativa si occupa di questi prodotti biologici, i quali vengono fatti crescere in mare aperto nelle zone migliori, e senza toccare terra (trasportati in camion o altri mezzi) arrivano direttamente al consumatore. Qui entra in gioco la ditta Amicimar la quale è partner commerciale della cooperativa Mitilpesca e si occupa appunto della vendita dei prodotti. Da sottolineare l'importanza dei fondi europei stanziati, la quale ha permesso il rinnovo e l'acquisto di molti utili strumenti di ultima generazione.

Presente alla conferenza anche l'ass. regionale Antonio Canzian il quale afferma: "Nonostante il momento di crisi in cui ci troviamo insieme al resto dell'Europa, la regione ha deciso di investire su questo progetto, che punta su prodotti ittici di alta qualità. Molto spesso ci preoccupiamo troppo poco della provenienza dei prodotti che troviamo sulle nostre tavole, sopratutto quelli esportati, che a volte vengono fatti passare per merce di grande qualità senza certificazioni certe (il 70% dei prodotti esportati viene dall'oriente zona non sempre attendibile). Per questo vogliamo puntare su prodotti tipici e di grande qualità del nostro territorio".

I prodotti, sono controllatissimi, sia dalla Mitilpesca, che dalla Amicimar che dalla ASUR 12, in particolare dal dipartimento di prevenzione rappresentato dal direttore del S.I.A.O.A. Cesare Ciccarelli, il quale evidenzia anche l'importanza della pulizia delle nostre acque. Le zone dopo appositi controlli vengono catalogate con delle lettere (A-B-C), dove la A rappresenta le zone migliori, dalle quali il pesce può essere immediatamente adibito al consumo. 

Molto soddisfatto l'ass. alle Attività Produttive Fabio Urbinati che dichiara: "Il settore pesca è in crisi dal oltre 15 anni, per questo iniziative come questa, che possono aprire strade alla valorizzazione dei nostri prodotti e del nostro territorio, sono molto importati. Noi puntiamo a rafforzare la filiera corta facendo sapere alla gente che dietro un prodotto di questo genere, c'è una storia che non va ignorata".

In conclusione ci auguriamo molto presto di poter testare direttamente la qualità di questi prodotti, i quali si presentano ricchi di Omega 3 e Fitosteroli, elementi molto importanti nell'alimentazione, i quali prevengono malattie cardiache e metaboliche e abbassano il "colesterolo cattivo".