Dopo il successo e la grande partecipazione di pubblico delle prime tre serate, prosegue secondo programma il festival "Sinfonie di Cinema", attualmente in corso a Montefiore dell'Aso. Per la serata di sabato 13 agosto, giornata dedicata al tema della fotografia, i tanti fortunati spettatori che prenderanno parte all'evento godranno della presenza di Roberto Forza, direttore della fotografia noto ad esperti del settore nonché collaboratore abituale del regista Marco Tullio Giordana, per il quale ha curato la fotografia di ogni suo film a partire da "I cento passi" del 2000.

Forza, che sviluppa la passione per il cinema frequentando il Movie Club e i corsi di storia del cinema di Rondolino e si forma come operatore al Centro di Produzione RAI di Milano, durante i quali collabora con registi del calibro di Silvio Soldini, ha lavorato come freelance anche nel campo della pubblicità, del documentario industriale e del cortometraggio d'autore.

Collabora con Cristina Comencini per "Va dove ti porta il Cuore", con Giacomo Battiato per "Cronaca di un Amore Violato" e per l'ottava e la nona serie de "La piovra" . Grazie a quest'ultima esperienza viene notato da Marco Tullio Giordana, che lo vuole per "I cento passi", per il quale riceve la candidatura al David di Donatello come migliore direttore della fotografia. E' l'inizio di una lunga e felice collaborazione che lo accompagna lungo tutto il suo percorso professionale e che dà vita a "La meglio Gioventù", epopea storico-familiare del 2003, a "Quando sei nato non puoi più nasconderti", del 2005 e infine al film storico Sanguepazzo. Dopo la premiazione, alle 21.15, del 2° concorso fotografico "Montefiore in fiore", organizzato nell'ambito dell'Infiorata di Montefiore dell'Aso, Forza presenterà e introdurrà il film "Qualunquemente", diretto da Giulio Manfredonia, che verrà proiettato alle 21.30 all'interno del Chiostro di San Francesco.

Il protagonista è Antonio Albanese che interpreta il personaggio di Cetto La Qualunque, il rozzo imprenditore che torna a casa, in Calabria, dopo tanti anni di latitanza all'estero, portando con sé la nuova moglie, che chiama "Cosa" e la sua bambina, di cui non ricorda neppure il nome. Cetto, richiamato in patria per contrastare ed allontanare lo spettro della legalità rappresentato dal "rivale", il candidato sindaco di Marina di Sotto, De Santis, ritrova nel frattempo anche la moglie Carmen il povero figlio Melo che, nel corso della storia si ritroverà vittima lui stesso dei loschi traffici e delle malefatte del padre, finendo addirittura in galera al suo posto. Esilaranti le interpretazioni di Sergio Rubini - Jerry, Lorenza Indovina - Carmen e naturalmente di Antonio Albanese che, nonostante l'antipatia, la corruzione e la volgarità che contraddistinguono il personaggio da lui interpretato, non delude mai il proprio pubblico. Un film senz'altro da vedere. Al termine della proiezione Roberto Forza, direttore della fotografia del film e il direttore artistico Giancarlo Basili terranno un dibattito sul tema della fotografia. A fine serata la Tenuta Malavolta avrà il piacere di offrire ai numerosi intervenuti un brindisi con tanto di degustazione offerta dalla Macelleria di Novana e Settimio.

Festival Sinfonie di Cinema - Montefiore dell'Aso, AP - Chiostro San Francesco

Inizio spettacoli 21.15

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