Enti pubblici duramente impegnati per garantire l'ordine e la sicurezza nei giorni intorno a ferragosto, i più affollati dell'estate sulla Riviera delle Palme. Un bilancio delle attività svolte è stato tracciato dal sindaco Gaspari e dal contrammiraglio Pettorino proprio nel pomeriggio del 15 agosto in Capitaneria di Porto. Il direttore marittimo delle Marche era infatti in visita a tutte le dodici Capitanerie regionali, per sincerarsi dell'attività svolta e complimentarsi con gli uomini impegnati.

Il sindaco e il contrammiraglio si sono dunque intrattenuti in un cordiale colloquio sulla città e il lavoro di vigilanza svolto fin qui nel corso dell'estate 2011, soffermandosi sull'ottimo rapporto di collaborazione tra il Comune e la Capitaneria di Porto. Un saluto è stato rivolto alle ragazze del "Campo giovani" arrivate in questi giorni in città.

"Ho voluto verificare personalmente come procedesse la situazione nella notte di ferragosto dal punto di vista dell'ordine e della sicurezza", ha detto il sindaco, "Sono rimasto in giro fino alle cinque, mentre gli uomini della Polizia Municipale hanno proseguito fino alle 6. I servizi che ci si aspetta da una città turistica sono stati messi in campo con impegno e in base ad un'esperienza ormai consolidata, rispondendo alle esigenze di tutti. Le dimensioni della città crescono molto in estate, sia in termini di presenze che di servizi attesi, e noi dobbiamo sempre essere all'altezza di questa sfida impegnativa".

La Polizia Municipale, in effetti, ha potenziato la propria vigilanza nelle due notti tra venerdì 12 e sabato 13 e tra sabato e domenica, con dieci agenti che hanno coperto anche un turno notturno prolungato rispetto agli standard estivi: dalle 22 alle 5 la prima sera, dalle 22 alle 6 la seconda. La gran parte del lavoro si è concentrata sulle modifiche alla viabilità intorno al giardino zio Marcello sul lungomare - l'ex camping - dove si sono svolti i "Summer Games". Ma sono anche stati effettuati controlli, e sono stati individuati tre locali che non hanno rispettato il divieto di vendita di alcolici ai minori - due di questi locali sul lungomare, uno nel centro cittadino -  mentre un ulteriore locale non ha rispettato i limiti nei decibel per la musica e l'intrattenimento.