Liszt, i melologhi e le lettere: Vanessa Gravina al Teatro delle Energie
Grottammare | L'attrice milanese torna al FestivaLiszt di Grottammare come voce recitante dei melologhi messi in scena sabato 20 agosto al Teatro delle Energie.
di Alfonsi Valentina
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Vanessa Gravina
Sola sul palco con l'accompagnamento al pianoforte di Tiziana Cosentino, nella prima parte Vanessa Gravina ha letto i testi di due melologhi musicati da Franz Liszt, "Il cantore cieco" di Alexei Tolstoj e "L'amore del poeta defunto" di Moritz Jokai.
Per la seconda parte sono invece saliti sul palco i giovani musicisti del Laboratorio Ensemble e dell'Interamnia Ensemble diretti da Federico Paci: Alessandro Ascani, Alessandro Pensa, Alessio Giuliani, Cecilia Anna Grifone, Enrico Mazzuca (primi violini), Patrick Ruggieri Ravalson, Domenico Antonio Pontarelli, Arianna La Rosa, Lola Ottoni, Chiara Capriotti (secondi violini), Chiara Piersanti e Vittoria Verducci (viole), Giuliano De Angelis, Eugenia Di Bonaventura, Maria Margherita Paci (violoncelli), Giovanni D'Eramo (contrabbasso), Alessandra Castelli (flauto) e Edoardo Mancini (clarinetto).
L'orchestra ha eseguito le suggestive musiche originali composte da Gianluca Podio per una nuova produzione, realizzata in collaborazione con RaiTrade e portata in anteprima a Grottammare, ispirata a brani tratti dall'epistolario di Liszt.
La voce di Vanessa Gravina evoca, nella prima sezione dell'opera, «il piacere del viaggiare, la felicità del viaggiatore e la libertà di attraversare la realtà senza mai fermarsi, temi esistenziali cari a Liszt stesso - spiega Gianluca Podio - che lo accompagnarono per l'intera sua vita. A questa prima sezione ne seguono altre sei basate sui seguenti argomenti: la na tura, il pianoforte, la fede, la missione dell'artista, Venezia e l'amore per l'arte e la cultura».
Il FestivaLiszt prosegue martedì 23 agosto alle 21.30 al Teatro delle Energie con Andrea Concetti (basso-baritono) e Giulio Zappa (pianoforte) in "Liszt, i sonetti e la musica italiana".
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22/08/2011
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