L'innovativo oggetto ha incorporato un martelletto, all'estremità, che permette di risparmiare tempo e un capilama che impedisce, a chi lo usa, di tagliarsi. Il Concorso nazionale è stato bandito dall'azienda ASA DENTAL, sorta circa 40 anni fa, ad opera del fondatore, dott. Gianaldo Puccetti; oggi è una multinazionale che costruisce dispositivi medici per odontoiatri e odontotecnici, con vari filiali ed esporta soprattutto negli Stati Uniti, un'azienda che ha modificato e aggiornato strumenti già esistenti e inventato altri inesistenti.

Gli allievi dell'IPSIA hanno vinto il primo premio. L'IPSIA Gaslini di Genova, il secondo; l'Ipsia Bonelli di Pesaro, il terzo. Il Dirigente, prof. Graziella Pallottini, ha porto il saluto ai presenti: il cav. Dott. Luca Martinelli e la dott.ssa Eleonora Passalacqua, in rappresentanza dell'azienda, il Sig. Massimiliano Mozzoni, per l'ANTLO, l'assessore Luca Spadoni per l'Amministrazione comunale, il prof. Emidio Leonetti, docente degli allievi vincitori e ha gratificato i ragazzi con parole di encomio.

Il dott. Luca Martinelli ha illustrato le caratteristiche dell'azienda, puntualizzando che il fondatore ha voluto istituire tale Concorso perché crede nei giovani e nella Scuola e l'intento era di verificare le competenze e la creatività non valorizzate, sparse sul territorio nazionale; personalmente, sostiene che girando il mondo, ha potuto constatare che i tecnici italiani hanno una preparazione superiore in fatto di capacità di risoluzione dei problemi rispetto ai colleghi stranieri, ma il disfattismo imperante nostrano fa sembrare l'inverso.

L'assessore Spadoni porta il saluto del Sindaco e si augura che la realizzazione del prototipo realizzi un ponte tra la Scuola e il mondo del lavoro. Il Sig. Mozzoni porge il saluto del Presidente regionale di categoria; ricorda che l'Antlo ,ogni due tre mesi, organizza corsi di preparazione e auspica che gli allievi di oggi possano essere gli iscritti professionisti di domani. Si procede alla premiazione: la dott.ssa Passalacqua chiama, uno per uno, gli allievi della classe IV A e consegna loro un attestato di merito. La somma di 1000,00 euro andrà alla scuola. Conclude la Preside che ricorda la necessità del legame tra Impresa e Scuola, dove bisogna imparare non solo il SAPERE, ma il SAPER FARE.