Bilancio: "Ho ereditato una sanità con tante luci, tanti buoni professionisti, qualche esperienza avanzata, ma anche qualche "sofferenza" nel sistema dell'offerta. Ho così avviato una serie d'interventi volti "in primis" a salvaguardare gli "organi vitali" del sistema e avviare il rilancio di alcuni settori strategici.

In concreto:
- Rafforzamento del Pronto Soccorso con attivazione del 3° ambulatorio e "modernizzazione" della logistica
- Investimenti sul territorio con la nuova sede del Consultorio Familiare
- Rilancio della chirurgia, con la copertura del Direttore della UOC di Chirurgia
- Strategie di recupero della mobilità extra regionale pari a circa 1 milione di euro
- Rispetto del Budget.

E tante altre iniziative che, pur non essendo rivoluzionarie, hanno garantito e garantiscono ogni giorno la continuità dell'assistenza, pur tra molteplici difficoltà e innegabili disagi.

Futuro: Non c'è alcun dubbio, il Sistema è entrato nell' Era delle Aree Vaste.
I tempi sono ormai maturi, anche sotto il profilo normativo, per scelte sempre più coraggiose. Sarà fondamentale "governare" il processo di cambiamento nel suo complesso, con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni e dei Professionisti, superando visioni frammentarie e di separatezza, ancora troppo radicate in questa (come in altre) realtà.

Ovviamente sono dispiaciuto di non poter giocare la partita fino in fondo, ma mi considero un "professionista" della sanità, quando sono "convocato" faccio la mia parte, con impegno, equilibrio e professionalità, per poi ricominciare in altri settori con lo stesso impegno. E' un po' stressante, ma stimolante. Al mio "successore", che conosco come ottima persona sotto il profilo sia relazionale sia professionale, auguro un proficuo e buon lavoro.

Ringraziamenti: Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato con me, pur tra molteplici difficoltà, per garantire una buona sanità in questo territorio; e sono veramente tanti, sia tra le Istituzioni che tra il personale".