Si è concluso il 31 agosto il Marche Centro d'Arte fra il successo di pubblico e critica, l'expo d'Arte Contemporanea nato dall'incontro sinergico della Galleria Marconi, il PalaRiviera ed il Cocalo's Club. 26 artisti e altrettanti mecenati, 3 partner, la Galleria Marconi, il PalaRiviera ed il Cocalo's Club, 3 critici di riferimento, 8 eventi cinematografici, 1 "Peer to Peer", 4 adottanti del Progetto regionale, l'Amat, la BCC Picena Truentina di Acquaviva e le scuole d'Arte di Ascoli Piceno e Fermo - Porto San Giorgio, 5 spettacoli firmati dai rappresentanti culturali più interessanti del territorio, 9 luglio il giorno di apertura e 31 agosto quello di chiusura della rassegna. Ecco tutti numeri dell'Expo d'Arte contemporanea che ha visto al centro per la prima volta, la Regione Marche. Il titolo va inteso in una duplice accezione, le Marche infatti non sono solo il punto di partenza, ma anche il punto di arrivo.

Nelle intenzioni del progetto non c'era solo l'idea di mostrare la situazione artistica marchigiana ma anche quella di stimolare altri artisti a guardare questa regione come centrale: un movimento in entrata e in uscita che irradia e assorbe idee. Gli artisti marchigiani che sono stati coinvolti non sono solo un'espressione locale, ma rappresentano realtà riconosciute anche all'estero. Il Marche Centro d'Arte è inserito in un territorio, quello della Riviera delle Palme, che anche se nella regione rappresenta la periferia, dal punto di vista artistico è sempre stata centrale per idee, proposte ed intuizioni. L'Expo che è stato aperto dal 9 luglio sino al 31 agosto ha ospitato al suo interno inoltre, tutta una serie di eventi collaterali: lo show dei Segnali di Ripresa, la performance teatrale "Joseph" di Alessandro Sciarroni, il nuovo documentario di Davide Falcioni ed Ermelinda Coccia "Acqua dei Sibillini, sangue della tua terra" e per finire il I° Trofeo di beach volley Marche Centro d'Arte. In definitiva, tante le novità di settore per la manifestazione regionale che ha rappresentato in questa sua prima edizione innovativa sotto tutti i punti di vista.

A cominciare dal catalogo non catalogo "Peer to Peer" presentato a marzo, sino al sodalizio "Adottante - Adottato" che rispondendo concretamente alle grandi sfide dello sviluppo sostenibile dell'Arte e dei suoi protagonisti attraverso il fundraising "privato", ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà, una straordinaria occasione per tutta una nuova generazione di creativi. Alla base c'era l'intenzione, oggi divenuta realtà, di finanziare il progetto senza ricorrere a risorse pubbliche, ma avvalendosi del supporto economico di alcuni lungimiranti imprenditori locali. In sostanza dei mecenati, che adottando un'artista tra i 26 componenti dell'esposizione, hanno dato vita ad un'innovativa interazione fra le convenienze.
I tre critici chiamati a presentare gli artisti sono stati: Simona Angelini, Dario Ciferri, Cristina Petrelli. Gli artisti che partecipano a MCdA sono: Gianluigi Antonelli, Alessandro Baronciani, Marco Bernacchia, Luca Caimmi, Daniele Camaioni, Roberto Cicchinè, Paolo Consorti, Giulia Corradetti, Gianluca Cosci, Rocco Dubbini, Daniele Duranti, Armando Fanelli, Chiara Francesconi, Giovanni Gaggia, Francesca Gentili, maicol e mirco, Carla Mattii, Sabrina Muzi, Franco Nardi, Niba, Giorgio Pignotti, Gabriele Silvi, Rita Soccio, Giovanni Termini, Mario Vespasiani e Rita Vitali Rosati.
All'Expo vero e proprio è stata affianca anche una sezione di video arte, che ha proposto le opere di Paolo Consorti, Rocco Dubbini, Armando Fanelli, Giovanni Gaggia, Sabrina Muzi e Stefano Teodori. Gli adottanti sono: Teatro di Porto San Giorgio, Mimmo Minuto, Edizioni Marte, Movieon, Radio9, Giampiero Paoletti, Massimiliano Bartolomei, Rivista Segno, Sidef, Roberto Marchetti, Giuseppe Compare, Silvio Pulcini, Gaetano Lofranco, Marco Biancucci, Umberto Croci, Reno Pirri, Lino Rosetti, Vittorio Massi, Domenico Mozzoni, Emidio di Girolami, Fausto Massi, Sergio Lenhardy, F.lli Rosati, Martintype, Giovanni Stracci, Betto Liberati, Massimo Rebecchi.

Durante l'inaugurazione, avvenuta sabato 9 luglio, è stato presentato inoltre il video documentario "Arte Pollino" a cura dell'Associazione Culturale Arte Pollino. Ad una settimana dalla chiusura del I° Expo regionale tutto marchigiano, gli addetti hai lavori sono già all'opera per l'edizione 2012. Complice il successo del'edizione 2011, i protagonisti interverranno anche durante tutto il periodo invernale con "Aspettando il Marche Centro d'Arte", il fil rouge che legherà attraverso mostre, presentazioni e tutta una serie di eventi collaterali, le due edizioni della rassegna artistica. Per info e aggiornamenti in tempo reale, http://mcda.cocalosclub.it, con al suo interno tutte le info sulla manifestazione, i progetti, le biografie dei partner e degli artisti coinvolti oltre alle immagini più belle e i momenti salienti del I° Expo.