Nel corso della riunione di maggioranza di lunedi scorso(10-10), è stato proposto di unire alcune scuole primarie, per poter poi vendere gli edifici rimasti, e reinvestire i soldi guadagnati. In particolare si era espressa a favore della proposta la capogruppo del PD Loredana Emili dichiarando che le operazioni se si faranno saranno eseguite con criteri molto rigidi.

Nel mirino dell'amministrazione ci sono le scuole di via dei Lauri, di via Damiano Chiesa, la Materna di via Petrarca e le scuole del quartiere Ragnola.

"Volontà politiche per tentare di riempire le casse comunali in pieno stile di governo centrale". Dice a riguardo Benito Rossi di FLI che poi prosegue: "Fa bene il capogruppo ds ad ipotizzare la vendita delle scuole, anzi noi speriamo che convinca invece il suo gruppo a non vendere le scuole soprattutto in virtù di un appropriato studio delle eta' scolastiche che si aggiungeranno nei prossimi anni.

Non vorremmo che per sanare il bilancio oggi si procurino aule super affollate nei prossimi anni. Quello che più comunque preoccupa è la navigazione a vista rispetto ad una concreta programmazione che guardi oltre i prossimi dieci anni, al di la' della nostra contrarietà sulla vendita delle scuole".