Deborah, ventidue anni, alta un metro e sessanta, quarantacinque chili, taglia 38, ha così realizzato il suo sogno, visto che a breve (grazie alla fascia conquistata) inizierà a girare un film con il regista Angelo Antonucci. L'evento è rivolto solo a ragazze non udenti, per favorire la possibilità di accedere al mondo dello spettacolo e della moda, finora loro vietati perché essendo sorde c'erano difficoltà di comunicazione.

Proprio per abbattere quest'ultima motivazione, Anny Tronco, patron di M.i.s. Sorda ha ideato questa prima manifestazione, unica in Italia nel suo genere, e Deborah Perazzoli ha rappresentato le Marche, sua regione d'origine anche se oggi vive a Vetralla, in provincia di Viterbo. La vittoria è però un fattore abbastanza frequente nella vita della giovane sambenedettese, che ha conquistato finora il titolo italiano nei campionati italiani riservati ai non udenti sia nel tennis che nello sci.

Tornando al concorso di bellezza, le ragazze hanno sfilato in costume Swam Original, in abiti da sera dello stilista della maison Von Furstenberg Vincenzo Merli e in abiti da sposa. Ha presentato l'attrice Sarah Maestri (famosa per l'interpretazione in Notte prima degli esami), accompagnata da interpreti della lingua dei segni. Pamela Prati era la "madrina" dell'evento e la giuria era composta da elementi di altissimo livello (lo stilista di Egon Von Funstenberg Vincenzo Merli, la giornalista del Tg5 Domitilla Savignoni, la giornalista di Rai 1 Cristina Tassinari, l'immobiliarista ed imprenditrice romana Rosalba Esposito, il regista Angelo Antonucci, la rappresentante di Ripar cosmetici Rita Parente, la scrittrice Maria Giovanna Luini, la giornalista del Tg1 Lis Laura Santarelli e il presidente nazionale dell'Ente Nazionale Sordi Giuseppe Petrucci).

"E' stata un'emozione indimenticabile - ha detto Deborah - quando hanno annunciato il mio numero 17, ancora non ci credevo. Sarà un ricordo che porterò per sempre con me, perché oltre ad aver vinto questa importante fascia, ho passato giorni e momenti bellissimi, ho fatto nuove esperienze, nuove amicizie. Eravamo in venti, ma eravamo come una famiglia, ci aiutavamo a vicenda tra nervosismo e agitazione provate durante le prove, e in quella sera siamo riuscite ad affrontare tanti ostacoli come lo sfilare in passerella vincendo la timidezza".

La Perazzoli è stata poi festeggiata da tutti gli associati Sordapicena di San Benedetto nel corso di una serata a lei dedicata". Riguardo al suo futuro dice che "ora punto sul cinema, in quanto sarò protagonista di un film di Angelo Antonucci, regista di grande fama, e spero di avere poi altre occasioni".