Si dice che quando vediamo molti colori, il bianco e il nero non ci bastano più, infatti le sfumature e le infinite tonalità cromatiche che alimentano gli sguardi ci aiutano ad osservare la realtà da punti di vista differenti. 

Ogni colore è una pulsione, energia, vitalità, vigore e allo stesso tempo debilitazione, calma, indebolimento, malinconia. Infatti il loro potere influenza negativamente o positivamente il modo di osservare la realtà. I designer lo sanno bene.

 C’è una nuance abbinabile ad ogni zona della casa, in relazione alla sua funzione perché ogni stanza ha un carattere da appaiare ad un colore. Il bianco ad esempio dona luminosità e può essere adatto per il soggiorno, il giallo e il rosso sono energizzanti e tipici per la cucina, il rosa dona elettricità all’ambiente e può andar bene per il bagno, il viola e il verde sono colori rilassanti appropriati alle camere da letto.

Simili considerazioni possono essere fatte per l’abbigliamento, perché scegliamo cosa indossare in relazione al nostro umore o in base all’impressione che vogliamo fare nei confronti del nostro interlocutore. Allo stesso modo, i colori incidono sulle nostre scelte culinarie  gravando sul giudizio al di là del potere sensoriale. Il colore preferito racchiude il nostro modo di relazionarci con il mondo, lo dimostrano studi di psicologia effettuati su un campione di soggetti.