Nella forma perché pur essendo una tassa sul turismo è applicata non a tutti gli attori del settore, ma solo a chi alloggia in albergo; nella sostanza poiché l'importo non è uguale per tutti i Comuni e con le tariffazioni diverse si creano concorrenze, anche ridicole, tra gli stessi Comuni confinanti.

Questa è la premessa con cui il presidente nazionale Federalberghi Bernabò Bocca intervenendo al Convegno Regionale sul Turismo svoltosi a San Benedetto per iniziativa di Confcommercio - Federalberghi, ha introdotto lo scottante argomento della tassa di soggiorno.

"Tuttavia - ha aggiunto Bocca - trattandosi di una legge nazionale che pur se può essere contestata va in qualche modo gestita al meglio, è indispensabile, in mancanza di un regolamento nazionale uguale per tutti, fortemente richiesto da Federalberghi, che i Sindaci dei comuni confinanti si pongano sulla stesa linea e soprattutto che concertino con gli addetti ai lavori, sia le modalità di applicazione della tassa, sia le finalità e che cioè gli introiti raccolti vengano effettivamente poi reimpiegati in favore del turismo, cultura ambiente e servizi pubblici, secondo i dettami di legge e non dunque per tamponare eventuali buchi di bilancio".

Al di là dell'argomento specifico il Convegno introdotto e coordinato dal direttore Giorgio Fiori, sul ruolo strategico che può avere la filiera turistica per lo sviluppo del turismo, volano primario dell'economia e dell'occupazione nelle Marche e nel Piceno, ha dato interessanti input, grazie alle relazioni del prof. Gian Luca Gregori, del dott. Mauro Santinato, del Presidente della Provincia Piero Celani e dell'Assessore Regionale al Turismo Serenella Moroder.

I migliori auspici per il futuro del turismo marchigiano e Piceno, al di là della tassa di soggiorno, sono stati espressi dal presidente regionale Federalberghi Luciano Pompili e da Igino Cacciatori nella sua duplice  veste di presidente provinciale e regionale di Confcommercio; quest'ultimo ha anche in particolare ringraziato, come aveva già fatto in apertura Giorgio Fiori, quanti hanno contribuito alla realizzazione di una tale utile iniziativa e cioè la Camera di Commercio, la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, l'Aerdorica, la Inox Pack ed il ristorante 45.Com.