Donati torna sulla GasPlus, ne parleremo in Giunta Regionale
San Benedetto del Tronto | Maxi deposito di metano: Nessuna decisione politica è stata assunta e le amministrazioni locali saranno coinvolte nella scelta che andrà fatta, e i cittadini?
di Emanuele Ciucani
L'assessore regionale all'ambiente Sandro Donati
Torna a parlare l'assessore regionale all'Ambiente, Sandro Donati, all'indomani della conferenza stampa dedicata alla realizzazione della struttura di Gas Plus, prevista nel quartiere Agraria d San Benedetto del Tronto.
L'autorizzazione compete al ministero dello Sviluppo Economico, mentre la Regione è chiamata a formulare un parere sull'impatto ambientale, comunque non vincolante ai fine del rilascio del permesso da parte dello Stato. "Ribadisco ancora che le mie dichiarazioni sullo stoccaggio hanno un rilievo esclusivamente tecnico - afferma Donati - La sicurezza delle modalità attuative dell'operazione viene attestata dall'istruttoria tecnica che i competenti uffici ministeriali e regionali stanno concludendo.
Ma queste sono valutazioni squisitamente tecniche e non politiche. Quindi non è automatica l'intesa al progetto, nonostante la valutazione tecnica positiva. La decisione verrà presa dalla Giunta regionale e dalle forze di maggioranza che la sostengono, coinvolgendo gli amministratori locali, ben sapendo che la decisione del Ministero può prescindere dalle indicazioni che provengono dal territorio".
Donati conclude sottolineando ancora che, nella vicenda, "la politica, cioè la salvaguardia dell'interesse collettivo (si sperà), deve ancora formulare le proprie scelte. Posso garantire che la Regione non ha manifestato alcuno orientamento, per cui non è ipotizzabile quale posizione verrà assunta nell'incontro che il Ministero chiederà per concludere la fase istruttoria".
Ma in tutta questa vicenda, come mai nessuno chiede il parere dei cittadini? e sopratutto la politica locale, cosa stà facendo in rappresentanza della propria gente? Gli studi universitari sul caso saranno davvero utili? Questo non possiamo saperlo, ciò che sappiamo è che affidarsi alla Regione che più volte ha manifestato la sua vicinanza (a parole e poche a fatti) non è sufficente, la politica locale deve scendere in campo e metterci la faccia, perchè una scelta cosi importante per la nostra città non può essere presa cosi, vediamo di non fare la fine della Val Susa.
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24/11/2011
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