O. PALLADINI: Nel primo tempo abbiamo concesso un po’ troppo all’Ancona, ci ha pressati bene, però la prima vera palla goal, l’abbiamo avuta noi con Puglia. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosina in più di loro, quindi la vittoria è meritata, secondo me. Sempre nel primo tempo, come recuperavamo palla, non riuscivamo a gestirla, siamo stati un po’ frenetici, forse un po’ di emozione ha frenato questi ragazzi. Poi nel secondo tempo, hanno tirato fuori il carattere. Questo è un grosso gruppo, perché chi entra fa la differenza, mi riferisco a Voinea, Ianni e Zazzetta. Un plauso ovviamente va a Carpani, al di là del goal per l’intensità e la voglia che ci ha messo. Per quanto riguarda la classifica, il Teramo continua a vincere, noi per il momento non possiamo superarlo, io la classifica non la guardo, domenica comunque ci spetta una partitaccia su un campo sintetico (Riccione). Il plauso più grosso va a questi ragazzi che sono riusciti a far riempire lo stadio, questa squadra ha ridato entusiasmo ad una città che l’aveva perso. Per quanto riguarda il record di vittorie, ben nove eguagliando quello di Colantuono, lui ha poi vinto il campionato, noi ancora no. La cosa più bella sarebbe quella di ottenere la promozione.

M. OSIO: Nel primo tempo non siamo stati bravi a concretizzare le occasioni importanti, grazie anche al portiere Di Vincenzo e a qualche nostro errore, comunque abbiamo tenuto il campo benissimo. Nel primo tempo grande ritmo da parte nostra e grande prestazione Nel secondo tempo siamo stati alla pari della Sambenedettese, tranne che nell’occasione del goal, non siamo stati bravi a reagire, anche se abbiamo avuto due occasioni con Genchi e Ruffini. Per quanto riguarda il campionato, non cambia nulla, siamo stati costruiti per vincerlo, tant’è che ci siamo anche rinforzati, abbiamo lasciato dei punti per strada cercando ora di recuperarli, speriamo di arrivare all’ultima giornata a Teramo e giocarcela.

G. CARPANI:  Questa gara l’aspettavo, perché all’andata non ho giocato, volevo giocarla a tutti i costi, poi il goal è stata la ciliegina sulla torta. Per quanta riguarda l’azione del goal, il rilancio di Di Vincenzo è stato intercettato da Puglia che in velocità mi ha passato la sfera in mezzo, ho proseguito nell’azione ho tirato ed ho visto che la sfera è entrata. Noi ogni domenica diamo il massimo, facciamo il nostro dovere e a fine campionato tireremo le somme. Dedico questo goal alla mia famiglia e alla mia ragazza Michela.

C. PAZZI: Innanzitutto vorrei fare due precisazioni, la prima riguarda Genchi, che ancora tira fuori la polemica dell’andata, perdendo ancora una volta l’occasione per starsi zitto. La seconda riguarda l’espulsione di Mengo, che trovo assurda, a lui è scattata l’espulsione diretta mentre a Maiorano, il doppio giallo, che invece ha dato una gomitata a Voinea, ora lo perderemo per qualche giornata. Faccio i complimenti a Carpani per la partita e il goal, che ha dovuto superare qualche problemino. Per quanto riguarda la partita, nel primo tempo abbiamo sofferto per i primi venti minuti, non abbiamo giocato di squadra, abbiamo fatto qualche errorino, anche perché loro avevano dei ritmi altissimi, mentre nella ripresa abbiamo giocato di squadra. Comunque è la vittoria del gruppo, abbiamo saputo soffrire, chi vince alla fine merita sempre di vincere. Domenica ci sarà il Riccione, una partita difficilissima, oggi abbiamo speso molte energie mentali, che cercheremo di recuperare in settimana.

R. PIGNOTTI : A nome della Sambenedettese calcio, a nome di Claudio Bartolomei, di tutto il gruppo, desidero ringraziare il pubblico di San Benedetto, hanno vinto loro, i tifosi, spero che sia l’inizio di un cammino, che ci porti lontano. Finalmente tutti hanno remato dalla stessa parte, abbiamo ottenuto nove vittorie di fila, ma il Teramo ha quattro punti più di noi., il gruppo deve essere uno, siamo tutti uniti, proveremo  a fare qualcosa di importante. Oggi è stata una partita difficile, nel primo tempo poteva benissimo passare in vantaggio l’Ancona, ha giocato meglio di noi, in questa vittoria però ci ho sempre creduto, l’avevo detto in settimana, non ho avuto mai il dubbio di vincere questa partita. La compattezza del gruppo è stato il motivo principale dsi queste nove vittorie.